13Set 24
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
E’ un lavoro da virtuosi: prendere un personaggio, il più letterario possibile, magari un accademico che passa il suo tempo a leggere i classici della letteratura francese e a discettare di cultura e letteratura sulle pagine di un prestigioso quotidiano, e a farlo irrimediabilmente scivolare in una spirale al fondo della quale non trova più la letteratura a salvarlo bensì la realtà molto concreta di una paternità mai desiderata ma non per questo meno meritata e meno onorata. E fare, comunque, di questa caduta nell’abisso un trionfo letterario. Certo, non si salvano i luoghi comuni, né il pensiero woke e […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
23Lug 24
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ci sono libri nati per supportare un’idea. Nel nostro caso un’idea decisamente robusta: la lingua come più prezioso strumento per riconoscersi e per raccontare il mondo. Ci sono libri che si distinguono per l’amorevole sapienza con cui l’autore racconta di sé e della nascita della sua vocazione di scrittore. E ci sono infine libri che restituiscono al meglio il sapore di un epoca attraverso le testimonianze piene di nostalgia raccolte nelle sue pagine. Si può scegliere quale tipo di libro si vuole prendere in mano. Nel caso, però, si sia indecisi e, come di fronte a una vetrina piena di […]
Scritto in
classici contemporanei,
scrittori,
Senza categoria - Tag:
adelphi,
Amina Pandolfi,
Charles Baudelaire,
Elias Canetti,
Il frutto del fuoco,
Il gioco degli occhi,
La lingua salvata,
Racine,
Renata Colorni
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
04Gen 24
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Il mondo della letteratura è un vasto caleidoscopio dove tutto torna e tutto è collegato. Quindi i rimandi, gli accenni, le evocazioni fatte da riconosciuti maestri diventano immediatamente degli input da seguire. Quasi degli ordini cui ubbidire senza alcuna esitazione. E’ così che ho scoperto, ormai è gran tempo, il fascino dei romanzi di Ivy Compton-Burnett (1884-1969). Ne parlava spesso Alberto Arbasino. E, conoscendo la sua severità e il suo rigore, ma soprattutto conoscendo la sua perfida ironia sulla gran parte della produzione letteraria a lui coeva, quei piccoli (ma grandissimi a loro modo) elogi per la “signorina Ivy” divennero […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
17Apr 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Cosa ci spinge a prendere in mano un libro? O meglio un classico della letteratura? In età giovanile spesso è una sorta di “dovere” interiore a spingerci. Il bisogno, quasi, di colmare vuoti e di mettersi ai ripari dalle continue allusioni che gli adulti fanno a proposito di quei testi. In ogni altra età della vita è la curiosità. E questa a sua volta è generata da tanti accadimenti. Non ultimo la citazione che di quella opera viene fatta da una auctoritas. Con il cui termine in realtà oggi si intendono purtroppo soltanto gli influencer. C’è stato un tempo, però, […]
Scritto in
cinema,
classici tascabili,
editoria,
intellettuali,
novecento,
scrittori,
Senza categoria - Tag:
adelphi,
Arthur Schnitzler,
Doppio sogno,
einaudi,
Garzanti,
Gérard Genette,
Il ritorno di Casanova,
Soglie,
Stanley Kubrick
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
14Gen 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Una visione d’insieme. E’ quello che ci vuole il più delle volte per tirare le somme di una lettura. Che si tratti di un racconto, di un’opera poetica o di un romanzo, l’essenziale è capire lo spirito che ha animato l’autore e l’idea che sta alla base del suo lavoro. L’idea d’insieme di Una nuova vita di Bernard Malamud (1961) la ricavo da una preziosa introduzione che arricchisce l’edizione che ho sottomano (Minimum fax, con la traduzione di Vincenzo Mantovani). A firmarla è un altro celebre scrittore americano: Jonathan Lethem. Per arrivare alla sua “visione d’insieme” è bene prima che […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
17Lug 22
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Consultando Wikipedia ho scoperto che Persuasione, l’ultimo romanzo (uscito postumo nel 1818) di Jane Austen ha avuto numerose riduzioni cinematografiche e altrettante come sceneggiato televisivo in più puntate. Ovviamente non è il solo titolo della celebre scrittrice inglese ad aver avuto questa fortuna nel mondo di celluloide. Orgoglio e pregiudizio, il suo più celebre romanzo, a esempio, ha una sorta di record al riguardo. Qui, però, è di Persuasione che si vuole parlare. Ho ripreso in mano questo romanzo perché spinto dalla grande accoglienza che il primo volume dei Meridiani Mondadori dedicato alla Austen ha avuto nei mesi scorsi sulla […]
Scritto in
classici tascabili,
letteratura inglese,
scrittirci,
scrittori inglesi,
Senza categoria - Tag:
Annalena Benini,
Attilio Bertolucci,
Carrie Cracknell,
foglio,
Garzanti,
jane austen,
meridiani,
mondadori,
Netflix,
orgoglio e pregiudizio,
persuasione,
Virginia Woolf,
william Shakespeare
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
23Feb 22
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Non si vive di soli classici. I grandi libri restano il faro più luminoso nella tempesta della vita. Si ha bisogno, però, anche di altro. Per esempio dei memoirs. Soprattutto di quelli scritti da premi Nobel che non hanno peli sulla lingua quando si trovano a riempire le pagine dei propri diari. Non si può, infatti, non sapere che in tutti gli scritti (anche quelli occasionali) gli autori e i “nomi noti” si trattengono e si autocensurano almeno un po’. Perché “non si sa mai”. La verità è nel verso poetico, nella prosa lirica e sicuramente nel tuffo dell’abisso dal […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
11Nov 21
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Anche i classici sono un prodotto da maneggiare con cautela. Sono un prodotto sicuro. Qualità (alta) certificata. Bisogna tuttavia non rimanerci incastrati dentro come accade al protagonista dell’ultimo romanzo di Alessandro Piperno Di chi è la colpa (Mondadori). L’autore usa il facile ma efficace espediente di un’educazione sentimentale e del più classico romanzo di formazione per metterci in guardia dalle trappole che sono disseminate un po’ dovunque nella vasta prateria rappresentata dalla letteratura. C’è questo ragazzino debole e insicuro cui la vita ha regalato un padre spensierato e privo risorse e una madre austera e solida. Lui è affascinato dal […]
Scritto in
classici contemporanei,
classici tascabili,
letteratura,
letteratura francese,
letteratura inglese,
Senza categoria - Tag:
Alessandro Piperno,
Daniel Deronda,
Di chi è la colpa,
Educazione sentimentale,
Frédéric Moreau,
George Eliot,
Gustave Flaubert,
mondadori,
no-vax,
Parioli,
philip roth,
Shakespeare
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
02Set 21
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Prima o poi sarebbe successo. D’altronde dove se non qui? Dove se non in un blog che parla esclusivamente di “classici”? Di libri che superano la prova del gusto corrente per proporsi come lettura anche per le generazioni successive? E infatti eccomi qui a parlare di Perché leggere i classici di Italo Calvino (nella prima edizione Mondadori del 1991). Si tratta di una rilettura, spinto dal desiderio di rinfrescare la memoria su un testo che mio figlio aveva l’obbligo di leggere durante le vacanze estive. Per chi non lo conoscesse, il libro raccoglie alcuni interventi che Calvino è andato scrivendo […]
Scritto in
classici contemporanei,
classici italiani,
letteratura,
Senza categoria - Tag:
addio alle armi,
Anabasi,
Carlo Emilio Gadda,
Emma Bovary,
Ernest Hemingway,
Eugenio Montale,
italo calvino,
Marcovaldo,
mondadori,
Ovidio,
Perché leggere i classici
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024
25Mag 21
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Si avvicina l’estate. E con essa, molto probabilmente, la libertà dal Covid. O almeno la libertà dalle più severe norme anticontagio. E dei giovani, che stanno per chiudere un anno scolastico davvero particolare, cosa ne sarà? La passeranno la “linea d’ombra”? E in caso affermativo, quali emozioni proveranno? Cosa si sentiranno di fare? Domande queste non dovute soltanto al fatto che ho un figlio adolescente che sta per concludere anch’egli un anno scolastico davvero anomalo, ma anche alla rilettura proprio del capolavoro di Josep Conrad La linea d’ombra (edizione Einaudi con la splendida traduzione di Maria Jesi). D’altronde i classici […]
Il Blog di Pier Francesco Borgia © 2024