Il sonno, alimento del nostro cervello
Quanto è importante il sonno nella nostra vita? Ha sempre rappresentato un mistero e, anche oggi, grazie agli strumenti più evoluti, sia concettuali, sia tecnologici per indagare, è oggetto di ricerca scientifica e medica. Proprio in occasione della settimana del Cervello, la dottoressa Lombardi, responsabile del Centro di Medicina del Sonno dell’Auxologico di Milano, ci spiega che: “Il sonno è un bisogno vitale come bere e mangiare: in qualche modo il sonno può essere considerato uno degli alimenti per il nostro cervello. Pur rimanendo un mistero per tanti aspetti, riuscire ad avere un buon sonno permette di mantenere in salute la nostra mente, la memoria, il sistema cardiovascolare ed anche quello immunitario. Concederci l’adeguato riposo notturno non è una “perdita di tempo” come la nostra società a volte ci spinge a pensare, ma fa parte delle strategie necessarie a preservare la nostra salute”. Ma quali sono i disturbi e le patologie legate al sonno? “All’Auxologico ci occupiamo a 360° del sonno e di tutti i suoi disturbi, spaziando dal russamento/apnee nel sonno all’insonnia, dai disturbi del movimento alle parasonnie. Il Centro, primo in Italia ad essere nato all’interno di una Cardiologia, ha come sua caratteristica intrinseca l’approccio multidisciplinare ai disturbi del sonno. Da sempre la nostra esperienza peculiare riguarda i legami tra malattie cerebro e cardiovascolari (scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa sistemica, aritmie, stroke) e disturbi del sonno, ma il laboratorio si avvale di un equipe molto ampia di specialisti con competenza specifica sui disturbi del sonno (neurologi e cardiologi come già detto, ma anche endocrinologi, pneumologi, radiologi, odontoiatri, otorinolaringoiatri e psicologi). Nell’ultimo anno, alle metodiche diagnostiche e terapeutiche specifiche per ogni tipologia di disturbo del sonno, si è aggiunta la possibilità di eseguire Terapie non farmacologiche per l’insonnia e la Sleep Endoscopy, esame strumentale molto importante per l’inquadramento pre-chirurgico del russamento e delle apnee”.