Anche quest’anno, il grande tennis è sbarcato all’ombra della Madonnina. Tempio dello sport, del tempo libero e del benessere per le famiglie, l’Aspria Harbour, autentica oasi dei milanesi, ma non solo, ospita fino al 26 giugno l’11a edizione dell’Aspria Tennis Cup, un appuntamento interessante dove poter assistere agli spettacoli in campo di campioni come Marco Cecchinato e Filippo Volandri, Daniel Gimeno-Traver, Filip Krajinovic e Carlos Berlocq, e di altri tennisti conosciuti come il finalista della passata edizione, il brasiliano Rogerio Dutra da Silva. Il Trofeo Milano Vip pone sicuramente in primo piano lo sport, ma anche il suo colore decisamente “green”. L’evento, infatti, “sarà gestito in modo sostenibile”. Cosa significa? E’ Edoardo Officioso, general manager della struttura ospitante, a raccontare come, “grazie alla partnership con Arjowiggins, sustainability sponsor del torneo, l’organizzazione e la gestione del torneo siano completamente sostenibili, secondo le norme UNI ISO 20121, certificazione di stampo europeo”. Del resto, la filosofia dell’Aspria Harbour, è decisamente green. “La nostra attenzione è rivolta all’ambiente. L’organizzazione della nostra  azienda punta, anche attraverso un preciso marketing finalizzato ad educare i soci, a veicolare un chiaro messaggio: no allo spreco. Promuoviamo i prodotti km 0, sensibilizziamo i soci attraverso newsletter e la politica che abbiamo adottato, pienamente condivisa da tutti, ci sta offrendo un riscontro positivo. Certo è che occorre coltivare la società del futuro e, in questo senso, l’educazione per il rispetto dell’ambiente dovrebbe partire dalla scuola”. Una struttura che si estende su 7 ettari di terreno, posizionata strategicamente nella milanese via Cascina Bellaria, ma completamente isolata e appartatata dai rigogliosi alberi che circondano il parco, l’Aspria Harbour non finisce mai di arricchire la sua dotazione green. Come dice Officioso: “Di recente abbiamo piantato 98 nuovi pezzi, tutti alberi che rendono la location sempre più vivibile ed esclusiva”. E che dire del co-generatore e caldaie ad alta efficienza energetica, adottati da poco dall’Aspria? “Vogliamo essere all’avanguardia: abbiamo investito un milione di euro per renderci autonomi energeticamente con una caldaia a gas metano per ridurre la produzione di CO2. E’ finalmente arrivato il momento del collaudo”. La sfida è davvero ambiziosa e la direzione del Club ha spostato il suo punto di vista anche nell’organizzazione del torneo creando cultura della sostenibilità. “Per sostenere i nostri intenti, destineremo il ricavato della vendita ed i biglietti della semifinale e della finale per la piantumazione di alberi nel nuovo Parco di San Siro intitolato a Cesare Maldini e a Giacinto Facchetti”.