Cucinare con la pentola a pressione
“Son contrario alla pentola a pressione perché non si vede la cottura!”. Vi ricordate lo sketch comico di Massimo Boldi? E’ chiaro che in tanti abbiano l’esigenza di vedere davvero quello che si sta cucinando, ma vi garantisco che l’utilizzo della pentola a pressione offre numerosi vantaggi, a partire dal risparmio del tempo. Avete presente noi donne quando torniamo a casa affannate dopo una giornata di lavoro e gli ometti e i pargoli ci chiedono la cena? Ecco, con la pentola a pressione si possono preparare autentici manicaretti nella metà del tempo previsto dalla ricette classiche. E non parlo solo del minestrone che, magari, per i nostri figli resta un incubo. Avete mai provato a preparare un risotto? Basta rispettare la quantità di acqua da aggiungere nelle giuste proporzioni al riso. Si chiude il coperchio e via. Dal momento del sibilo, basta far trascorrere i minuti indicati dal ricettario che è offerto in dotazione alla pentola. Brasato al vino rosso? Ma quando mai! Invece, con la pentola a pressione si potrà rendere omaggio alla tradizione, valorizzando il gusto degli ingredienti e senza disperderne i nutrienti. Infatti, quando si parla di pentola a pressione, è importante raccontare come, grazie proprio alla riduzione dei tempi di cottura, i nutrienti degli alimenti si preservino meglio. Ecco perché gli esperti nutrizionisti ne promuovono l’utilizzo. E che dire del gusto? Non sono solo io ad apprezzare i piatti preparati con la pentola a pressione: l’altra sera, ho avuto l’opportunità di partecipare ad uno showcooking, organizzato da Lagostina, per preparare una ratatouille al vapore. Ve lo assicuro, dopo soli 7 minuti di cottura dal sibilo, il risultato è stato davvero sorprendente, giudicato al meglio da chef Canavacciuolo che mi ha seguito durante la preparazione. Ubi maior… Ecco la ricetta
Ingredienti per 4 persone
1 peperone giallo
1 zucchina
1 patata grande
1 melanzana
4 pomodorini ciliegino
2 Ecodosi di acqua
2 cucchiai di aceto
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di uvetta
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Prezzemolo (facoltativo) Sale Metti l’uvetta a bagno per 10 minuti in acqua calda. Nel frattempo, lava tutte le verdure, puliscile degli scarti e tagliale a tocchetti piccoli. Lascia intatti i 4 pomodorini.
- Metti tutte le verdure nel cestello della pentola a pressione insieme all’uvetta strizzata e ai pinoli. Versa le Ecodosi di acqua nella pentola e condisci le verdure con sale, olio e aceto, irrorandole usando un cucchiaio (non importa se il condimento cade nell’acqua sottostante).
- Chiudi il coperchio e cuoci per 7 minuti dal sibilo. Lascia sfiatare gradualmente il vapore, apri la pentola, poi disponi le verdure in quattro cocottine o piccoli piatti. Fai restringere leggermente il sughetto e usalo per irrorare la ratatouille. Cospargi con prezzemolo tritato (facoltativo).