EMDR: come trattare il ricordo traumatico
Spesso, certe esperienze definite traumatiche, sia in età adulta, ma anche infantile, comportano uno stato di stress tale che possono inibire la normale elaborazione dei ricordi, interferendo con i meccanismi del loro immagazzinamento. Quando nella mente affiorano i brutti ricordi, avranno la stessa prepotenza di quando si ha vissuto l’esperienza: l’immagine traumatica scatenerà nuovamente emozioni disturbanti e le medesime sensazioni fisiche. L’aumento della produzione dell’ormone dello stress, il cortisolo, l’accelerazione del battito cardiaco e tante altre reazioni fisiche nocive alla nostra salute, non aiutano di certo a vivere il passato come lontano e in modo distaccato. Come diceva Freud “Penso che quest’uomo stia soffrendo a causa dei suoi ricordi”. L’approccio terapeutico EMDR in psicoterapia, promosso dalla dott.ssa Isabel Fernandez, prevede una desensibilizzazione e il cambiamento di prospettiva in ambito cognitivo: l’elaborazione del ricordo dell’esperienza traumatica aiuta il paziente ad allontanarla modificandone le valutazioni cognitive. In sostanza, dopo il lavoro EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing) i pazienti ricordano l’evento ma in una visione più matura e funzionale, ricollocandolo nel passato.
Non è un caso che la dott.ssa Fernandez sia stata coinvolta per creare progetti di supporto e di formazione per l’organizzazione di un team di unità di crisi in grado di svolgere attività di sensibilizzazione, ma anche di educazione, di informazione per la popolazione in generale, per le persone in quarantena e per il personale medico sanitario nel periodo Covid. Ad esempio, il Ministero della Giustizia ha richiesto il suo supporto ai direttori e al personale penitenziario, dopo la rivolta dei detenuti nell’ambito dell’emergenza Coronavirus. Il supporto psicologico è stato fondamentale per aiutare tutti a superare questo tremendo scenario, nel quale non si può ipotizzare la fine che, anzi, appare lontana e indefinita. Con risultati eccellenti al punto che l’Associazione EMDR ha creato, insieme alle ATS di Milano, Bergamo, Insubria, Val Padana, progetti di supporto e di formazione dei colleghi interni alle ATS al fine di organizzare un team di unità di crisi che in questa emergenza ha svolto attività di sensibilizzazione a tutte le ASST appartenenti alle ATS. L’Associazione Emdr si è distinta anche in altre situazioni di emergenza, Associazioni o Strutture come Cri, Croce Rossa Italiana di Sesto San Giovanni , Fondazione Don Gnocchi, Scuole Marcelline.