Ritorno all’ora legale: è vero che il caffè può aiutare a dormire meglio?
Ansia, pensieri, preoccupazioni, ma anche pasti pesanti, possono minare il corretto ritmo sonno-veglia. Da poco, abbiamo spostato le lancette in avanti: più luce, più sole, ma la sensazione davvero fastidiosa di non dormire mai abbastanza o di sentire una sonnolenza prolungata durante tutta la giornata, ha colpito anche me.
Di recente, tra i consigli di Simona Cortopassi, ottima giornalista e conosciuta ai più come The Good Nighter, con Caffé Borbone, azienda di riferimento del caffè monoporzionato, ho scoperto l’utilità del coffee nap, il classico riposino pomeridiano di 20 minuti che prevede l’assunzione del caffè prima di coricarsi. In pochi, infatti, sanno che la caffeina assunta poco prima di un riposino impiegherà poco meno di mezz’ora per fare effetto e quindi farà da sveglia naturale migliorando l’acutezza mentale e la concentrazione al risveglio.
Ma quali sono questi consigli che mi stanno aiutando a riposare meglio? Perché sono numerosi i falsi miti del caffè che in realtà, soprattutto per noi italiani, oltre a rappresentare un alleato fedele per ritrovare la carica giusta, è una vera e propria coccola.
Ad esempio, non è vero che per dormire bene, occorre evitare il caffè serale. Basta berlo accompagnandolo al pasto che rallenta l’assorbimento della caffeina nel sangue, riducendone così gli effetti stimolanti.
Si potrebbe optare per il decaffeinato che, assunto prima di andare a dormire, svolge un’azione stimolante della digestione che permette di riposare senza pesi sullo stomaco.
Oppure, per chi è particolarmente sensibile alla caffeina o ha problemi a dormire, una buona soluzione è provare la crema di caffè, che contiene meno acidità e caffeina del classico caffè caldo.
Perché è vero che la caffeina ci aiuta a stare svegli. Dopo le 17, dunque, è consigliabile ridurne l’assunzione. L’importante è non superare mai le 4-5 tazzine al giorno.
Eppure, a qualcuno il caffè fa venire sonno: il momento del caffè serale equivale a una pausa che apre le porte al relax e ad avvicinarsi con più facilità al momento del sonno.
A ciascuno il suo, dunque. Non a caso sul mercato si possono trovare miscele adatte per tutti i gusti e tutte le necessità: di Caffè Borbone, ad esempio, è disponibile, infatti, Miscela Decisa, intensa e persistente, e Miscela Nobile, equilibrata e raffinata, possono essere alleate nelle prime mattine di cambio dell’ora. Miscela Suprema, miscela bilanciata di Arabica e Robusta, morbida e cremosa, può invece offrire una coccola perfetta durante il giorno o prima del famoso coffee nap. Per chi preferisce ridurre il consumo di caffeina verso sera, Miscela Dek gustosa e unica e Miscela Leggera, equilibrata e delicata, che contiene il 50% in meno di caffeina rispetto a Miscela Nobile. Poi ci sono anche le Creme Caffè, per i più golosi
Ma per dormire meglio e superare il cambio di stagione? Ecco che Simona consiglia di puntare la sveglia sempre alla stessa ora, anche nel weekend in modo da dare al corpo una sua routine; camminare per cirsa 30 minuti alla luce del sole, in modo da sincronizzarsi con i nuovi ritmi naturali; concedersi un bagno caldo due o tre volte la settimana, restando immerso per un’ora. La temperatura ideale dell’acqua è intorno ai 40°C; aprire le finestre prima di dormire; e, dolcis in fundo, fare un coffee nap dopo pranzo.