Le bici tornano in pista. A Monza, nel tempio dei motori  che però ogni tanto “tacciono” e lasciano strada a chi pedala. Era già accaduto negli anni passati prima della pandemia ed era stato un successo perchè pedalare a Monza, semplicemente presentandosi con la bici, senza nessuna burocrazia e senza dover pagare nulla era (ed è) un’idea geniale, affascinante ma soprattutto “sicura” che per molte squadre di giovani e giovanissimi che si devono allenare è la parola d’ordine oltre che un bel sollievo. Così grazie a un accordo firmato nei giorni scorsi dal Direttore Generale dell’Autodromo Alessandra Zinno e dal Presidente della FCI Cordiano Dagnoni,   Monza diventa Centro di Interesse Federale fino alla fine del 2025 per le sessioni di preparazione della squadra azzurra. Una collaborazione particolarmente importante per le rappresentative nazionali perché permetterà alle selezioni di prepararsi per gli Europei e i Mondiali, che saranno rispettivamente tra l’11 e il 21 agosto a Monaco di Baviera e tra il 18 e il 25 settembre a Wollongong, in Australia.  Ma soprattutto particolarmente importante perchè ci sarà spazio non solo per i professionisti ma anche per amatori ed appassionati.  Finalmente dopo tanti mesi di impossibilità di accesso  per la situazione emergenziale legata al Covid si torna all’antico e  la pista verrà aperta durante alcune serate in settimana nel periodo primaverile e estivo a ciclisti e podisti amatori, che desiderano trascorrere qualche ora nel circuito migliorando le proprie prestazioni, anch’essi in piena sicurezza. Il Circuito pubblicherà poi di settimana in settimana il calendario delle serate di accesso sul sito monzanet.it.