09Feb 18
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
In Italia ogni possibile cambiamento crei ilarità anche in persone che potrebbero di fatto evitarla. È il caso del ministro Padoan il quale, ha liquidato sbrigativamente la flat tax come «bacchetta magica o la fatina blu». Eppure si tratta di un sistema fiscale proporzionale che punta a diminuire le aliquote Irpef indirizzandole verso un’unica aliquota e nel quale il carattere di progressività è garantito dalle detrazioni fiscali concesse per i redditi più bassi e non applicabile per quelli più elevati. Secondo l’esperto di diritto fiscale, Fabio Accinelli, «questo sarebbe il mezzo giuridico-economico più auspicabile per contrastare l’evasione fiscale ed aumentare così il gettito economico per lo Stato». […]
Scritto in
Parola di guru - Tag:
Costituzione,
evasione fiscale,
Fabio Accinelli,
fedeltà fiscale,
fisco,
flat tax,
George W. Bush,
Irpef,
Milton Friedman,
Pier Carlo Padoan,
tax compliance
Wall & Street © 2024
03Nov 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Anche la Capitale avrà il proprio Festival dell’Economia. La prima edizione di «Economia COME. L’impresa di crescere», prodotto dalla Fondazione Musica per Roma insieme alla Camera di Commercio di Roma, con la promozione di Invitalia e la consulenza editoriale di Laterza Agorà, si svolgerà dal 17 al 19 novembre all’Auditorium di Roma. Si tratta della prima manifestazione su temi economici organizzata nella Capitale e dedicata al grande pubblico. L’iniziativa, concepita sull’onda del successo delle attività di divulgazione culturale della Fondazione Musica per Roma, prime fra tutte le Lezioni di Storia, è stata pensata per studenti, insegnanti, amministratori pubblici e in […]
Scritto in
Italia - Tag:
Aurelio Regina,
Camera di Commercio di Roma,
Carlo Messina,
Domenico Arcuri,
economia,
Economia Come,
festival,
Fondazione Musica per Roma,
Intesa Sanpaolo,
Invitalia,
Lorenzo Tagliavanti,
Pier Carlo Padoan,
Roma
Wall & Street © 2024
24Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
La Nota di aggiornamento al Def, approvata sabato da Palazzo Chigi, avrebbe potuto rappresentare un’ottima occasione per definire i contorni di alcune misure del Piano «Industria 4.0», varato con la legge di Bilancio 2017. Le strategie imprenditoriali a medio-lungo termine nell’ambito della ricerca dipendono (anche) dagli incentivi disposti a livello normativo. Quindi, sono inevitabilmente destinati ad alimentare perplessità i ritardi che caratterizzano l’emanazione di provvedimenti più volte annunciati a livello istituzionale ma di cui tuttora professionisti ed imprese non conoscono neppure il testo o, peggio, la portata. È quanto sta accadendo ad esempio con i competence center, una innovativa forma di partenariato pubblico-privato […]
Wall & Street © 2024
22Lug 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Dopo l’ok della Camera della scorsa settimana, la commissione Finanze del Senato ha respinto le pregiudiziali di costituzionalità del decreto per il salvataggio di Popolare Vicenza e Veneto Banca, che dal 26 giugno scorso sono diventate una costola di Intesa Sanpaolo guidata dal Ceo Carlo Messina (nella foto sopra). Nonostante sia passato quasi un mese molti si interrogano sull’opportunità dell’intervento pubblico. A questo proposito martedì scorso il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ha ribadito quale sarebbe stato l’effetto della liquidazione atomistica delle banche venete: «una stretta creditizia da 22 miliardi con impatto su 55mila imprese e conseguenti ricadute occupazionali», inoltre […]
Scritto in
Crisi - Tag:
azioni,
bad bank,
Banca Popolare di Vicenza,
banche,
Bankitalia,
burden sharing,
Carlo Messina,
decreto,
Eliano Omar Lodesani,
esuberi,
Fabi,
Fabio Accinelli,
Fondo Atlante,
Gianni Zonin,
good bank,
Intesa Sanpaolo,
istanza di ammissione al passivo,
Lando Maria Sileoni,
liquidazione,
liquidazione coatta aministrativa,
Luciano Consoli,
obbligazioni subordinate,
Paolo Emilio Quaggetto,
Pier Carlo Padoan,
salvataggio,
sindacati,
Veneto Banca
Wall & Street © 2024
15Mag 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
L’austerità imposta dal Fiscal Compact e realizzata in Italia dal governo-fantoccio (di Bruxelles e Berlino) di Mario Monti è costata circa 300 miliardi di Pil tra il 2012 e il 2015 con un calo medio annuo di quasi il 10% degli investimenti e del 3,6% dei consumi. Gli effetti sulla ricchezza prodotta in Italia sono stati pari invece al 4,7% in media, cioè circa 75 miliardi l’anno per il quadriennio. È quanto ha messo nero su bianco il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, in un box a pagina 17 del Piano Nazionale di Riforma (Pnr) allegato al Def per convincere la Commissione Ue che […]
Scritto in
Crisi - Tag:
Arthur Laffer,
Banca Mondiale,
clausole di salvaguardia,
Commissione Ue,
curva di Laffer,
Def,
elusione fiscale,
evasione fiscale,
Fabio Accinelli,
fiscal cliff,
gettito,
Igem,
Il fatto quotidiano,
Il Sole 24 Ore,
imposte,
Margareth Thatcher,
Mario Monti,
modelli econometrici,
Piano Nazionale di Riforma,
Pier Carlo Padoan,
Pnr,
point break,
pressione fiscale,
punto di rottura,
recessione,
Ronald Reagan,
tasse,
total tax rate
Wall & Street © 2024
23Ago 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
«La politica non deve mettere bocca nelle banche». Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ripete questa frase un po’ troppo spesso. Tanto da far pensare che il disinteresse alla questione bancaria sia più apparente che effettivo. In questi due anni e mezzo di governo dell’ex sindaco di Firenze abbiamo assistito, infatti, a un’ingerenza senza precedenti in materia finanziaria. Prima la riforma delle Popolari, poi quella del Credito cooperativo, poi il recepimento pedissequo del bail in (che ha determinato un esito infausto per Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti e per i sottoscrittori delle loro obbligazioni subordinati), poi il varo […]
Scritto in
Lavoro - Tag:
aggregazioni,
Banca Marche,
BancaEtruria,
banche,
Banco Popolare,
CariChieti,
CariFerrara,
Carige,
Cernobbio,
Credito Cooperativo,
esuberi,
Fabi,
Fabrizio Viola,
Fondo esuberi,
Gacs,
Ignazio Visco,
indennità di disoccupazione,
Intesa Sanpaolo,
Lando Maria Sileoni,
Matteo Renzi,
modello distributivo,
Monte Paschi,
Naspi,
non performing loans,
piano industriale,
Pier Carlo Padoan,
Popolare di Milano,
popolari,
sofferenze,
stress test,
tagli,
Ubi,
UniCredit
Wall & Street © 2024
07Ago 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
La legge di Bilancio (nuovo nome della Stabilità; ndr) dell’anno prossimo potrebbe essere meno espansiva del previsto. Come vi abbiamo spiegato oggi sul Giornale, il deterioramento del quadro macroeconomico drenerà le risorse disponibili se la Commissione Ue non concederà nuova flessibilità. Ecco perché il governo, nella persona del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, sta pensando di anticipare al Consiglio dei ministri del prossimo 25 agosto il decreto Competitività, annunciato dal governo, e inserito nel Def, per fine maggio e finora mai varato. Tra le novità, la principale dovrebbe essere lo sconto sulla tassazione del capital gain (attualmente al 26%) per i […]
Scritto in
I nostri soldi - Tag:
banche,
Bond,
Capital gain,
Commissione Ue,
decreto Competitività,
Def,
finanziamenti,
flessibilità,
garanzia,
Imprese,
innovazione,
legge di Bilancio,
minibond,
obbligazioni,
Pier Carlo Padoan,
Pmi,
rating,
rendimenti,
startup,
tasse
Wall & Street © 2024
16Apr 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Delle criticità connesse all’istituzione del Fondo Atlante vi abbiamo parlato pochi giorni fa. Nel frattempo, qualche dettaglio si è aggiunto al quadro d’insieme che avevamo presentato e, soprattutto, si sono levate molte voci critiche contro questa «operazione di sistema» che vede tra i propri registi il governo e Bankitalia (per una volta unanimi), le grandi banche a partire da Intesa Sanpaolo e UniCredit (che però non supereranno la soglia del 20% per evitare che una partecipazione qualificata comprometta la patrimonializzazione a fronte di un calo di Cet1 stimato in 30 punti base) e le Fondazioni bancarie guidate dall’Acri presieduta da Giuseppe […]
Scritto in
Crisi - Tag:
Acri,
aumenti di capitale,
austerity,
backstop,
Banca d'Italia,
Banca Popolare di Vicenza,
banche,
bilanci,
Cassa Depositi e Prestiti,
CET1,
conflitto di interessi,
debito pubblico,
Ecofin,
Esm,
euro,
financial fair play,
Fondo Atlante,
fondo salva-Stati,
Francia,
Franco Debenedetti,
Germania,
Giuseppe Guzzetti,
holding,
Ignazio Visco,
Il Foglio,
Intesa Sanpaolo,
legge della domanda e dell'offerta,
leva finanziaria,
Manchester City,
Matteo Renzi,
Meccanismo unico di Risoluzione,
Milan,
Monte dei Paschi,
Monti-bond,
Npl,
Paris Saint-Germain,
partecipazioni qualificate,
patrimonializzazione,
Pier Carlo Padoan,
politica,
prezzi,
rating,
recessione,
Renato Brunetta,
requisiti patrimoniali,
Riccardo Puglisi,
rischio,
rischio sistemico,
salotti buoni,
sofferenze,
Srm,
tasse,
Thiago Silva,
Titoli di Stato,
turbativa di mercato,
Ubi Banca,
UniCredit,
Unione Europea,
Veneto Banca,
Zlatan Ibrahimovic
Wall & Street © 2024
13Apr 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Giornata di acquisti sui titoli bancari in Borsa: Mps, UniCredit, Intesa, Bper, Ubi e Banco hanno tutte il vento in poppa. La Borsa si è convinta che, grazie all’istituzione del Fondo Atlante da parte di Quaestio Sgr, il sistema bancario potrà liberarsi più facilmente delle sofferenze e anche gli aumenti di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca saranno garantiti. Ma è possibile che un fondo con una dotazione di 6 miliardi, seppur benedetto dal ministro dell’Economia Padoan e dal presidente del Consiglio Renzi, riesca a risolvere tutti questi problemi in un batter d’occhio? Cerchiamo di ragionare partendo dalle […]
Scritto in
Crisi - Tag:
aiuti di Stato,
bail in,
Banca Carige,
Banca Etruria,
Banca Marche,
Banca Popolare di Vicenza,
banche,
Banco Popolare,
Bper,
CariChieti,
CariFerrara,
Carlo Messina,
cartolarizzazioni,
Commissione Ue,
Equita,
Fondo Atlante,
Intesa,
Matteo Renzi,
Mps,
Npl,
Pier Carlo Padoan,
Quaestio Sgr,
Scope,
sofferenze,
Ubi,
Ubs,
UniCredit,
Veneto Banca
Wall & Street © 2024
24Mar 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Il tema del giorno a Piazza Affari è, giustamente, la fusione tra il Banco Popolare e la Banca Popolare di Milano. Nasce il terzo polo bancario italiano (delle stesse dimensioni di Monte dei Paschi), si brinda al primo successo della riforma delle Popolari e alla bravura di Alberto Nagel, ad di Mediobanca, che tanto si è speso negli ultimi anni per la riuscita di questa operazione. Insomma, non c’è nessuno che, apparentemente, sia scontento (soprattutto a Roma visto che il premier Renzi e il ministro dell’Economia Padoan possono affermare di aver rimesso in moto il sistema delle aggregazioni). Magari non staranno […]
Scritto in
Italia - Tag:
bad bank,
banche,
Banco,
Barclays,
Bce,
Borsa,
Bpm,
CET1,
consolidamento,
Equita,
fusione,
Gacs,
Giuseppe Castagna,
Intesa Sanpaolo,
Matteo Renzi,
Mps,
non performing loans,
Npl,
patrimonializzazione,
Pier Carlo Padoan,
Pier Francesco Saviotti,
redditività,
sofferenze,
Ubi,
UniCredit
Wall & Street © 2024