Un Galà che vale per tre
Milano come Los Angeles, il palazzo della Regione Lombardia come il Dolby Theatre per la lunga notte delle premiazioni. E fanno quattro. Milano capitale dello sport, quello vero come il triathlon per un Gran galà che ormai è diventata una tradizione e che il 30 gennaio tornerà per la seconda volta nella sede della Regione dove si svolse già nel 2014. Tacchi e cravatte al posto di body e scarpe da corsa. Tacchi e abiti lunghi per una vetrina che porterà sul palco dell’Auditorium di Palazzo Lombardia gli atleti più forti di uno sport che fa per tre. Nuotare, correre e pedalare tutto d’un fiato e tutto raccontato in uno show per scoprire chi, nella stagione scorsa, è stato il migliore, il più forte o solo il più fortunato. Una kermesse che Dario Nardone giornalista, atleta e direttore della rivista Fantatriathlon, una bibbia in questo settore, ha inventato e voluto. Una sfida nata molti anni fa quasi per gioco sul web quando aveva chiesto ai suoi lettori di indicare i migliori atleti della stagione e che pian piano è cresciuta ed è diventata grande . “Come sempre i protagonisti principali saranno i triatleti- spiega Nardone- ma ci sarà ampio spazio per grandi campioni di altri sport che, insieme anche a personaggi del mondo dello spettacolo, racconteranno emozionanti storie di endurance”. E fin qui lo show che ricalca ciò che sempre avviene nelle serate dove premiare diventa anche l’occasione per ritrovarsi e fare il bilancio di una stagione. Ma ci saranno anche novità. La prima è che il Gran Gala quest’anno lo potrà seguire anche chi non sarà in sala a Milano grazie ad una una diretta streaming che porterà voci e immagini direttamente sui computer, tablet e smartphone collegati al sito ufficiale, Galadeltriathlon.it, al portale del triathlon, FCZ.it, e ad altri portali che supporteranno l’evento. “I media partner che hanno dato l’appoggio al Galà- spiega Nardone- garantiranno una visibilità adeguata ad una serata che nel corso delle tre precedenti edizioni si è conquistata il favore del pubblico e degli “addetti ai lavori” dando lustro al mondo del triathlon, disciplina affascinante e in forte e costante crescita”. La seconda novità invece riguarda in modo sostamnziale le premiazioni e cioè il metodo con cui saranno eletti i vincitori. “La prima fase si svolgerà nelle prossime settimane, durante le quali sarà una speciale giuria di esperti ad identificare i finalisti per ogni categoria- spiega il direttore di Fantatriathlon- Quindi, nella seconda fase, saranno direttamente gli sportivi, votando on line, a scegliere i propri preferiti. E comunque nel corso del Gala tutti i finalisti saranno invitati a salire sul palco dell’Auditorium Testori; tra loro sarà quindi incoronato il trionfatore della singola categoria a cui sarà consegnata l’ambita statuetta a braccia alzate, l’omino d’oro FCZ”.