Ognuno di noi, cade in tentazione. Ti vengono vicini, mentre stai mangiando, e non resisti alla voglia di dar loro, magari, un piccolo premio alimentare, senza sapere che, con quel gesto, potresti mettere a repentaglio la loro salute. I cani non possono mangiare tutto, ed è bene saperlo. Per esempio, un pezzetto di cioccolato (3-4 etti uccidono un cucciolo), soprattutto se fondente, è dannosissimo per la loro salute a causa della presenza di teobromina, sostanza che provoca, nei cani, forte sete, battito cardiaco irregolare e, in alcuni casi, anche la morte. Se fate il brodo, per i vostri cuccioli, evitate di usare la cipolla (ma anche i cavoli) che può provocare loro l’anemia, danneggiando i globuli rossi. Quanto all’aglio, dipende dalla quantità che farete ingerire al vostro cane; una eccessiva può alterare la capacità di trasportare ossigeno da parte dei globuli rossi. Da bandire anche zuccheri, dolciumi in genere e gelato, sia per i problemi di diabete che potrebbero far insorgere, sia a livello dentale. Così come sale e snack salati (ma anche le noci di Macadamia), il cui eccessivo consumo potrebbe peggiorare casi di malattie cardiocircolatorie. Vietatissimi anche gli ossicini, come quelli di pollo o coniglio, che causano, in alcuni casi, lacerazioni allo stomaco e problemi respiratori. Per quanto concerne la frutta, oltre ovviamente al pericolo di alimenti con il nocciolo, sono da evitare tassativamente l’uva fresca e quella sultanina, tossiche per i reni dei nostri amici, così come l’avocado. Gli stessi farinacei (piselli, patate crude) possono provocare una eccessiva fermentazione se somministrati in grande quantità. Per quanto riguarda gli insaccati (mortadella, prosciutto crudo, salsicce), contenendo molto sale e grassi possono essere fonte di infestazione di toxoplasmosi. Inutile quasi dire che alcol e caffè (ma in genere, tutte le bevande contenenti caffeina) creano problemi seri ai nostri amici. E’ chiaro poi che ci saranno cani ai quali qualcuno di questi alimenti non creano problemi, ma questo non vuol dire che non siano dannosi o pericolosi per la maggioranza. Come sempre, il buonsenso fa la differenza.