Come noi donne ci relazioniamo con la bellezza
Essere o apparire? Ben lontano dalla filosofia e dal romanticismo, Allergan (azienda leader del settore con i filler dermici) ha condotto un’interessante ricerca internazionale su circa 8mila donne, tra i 18 e i 65 anni, in 16 Paesi, al fine di comprendere i nuovi ideali di bellezza e, soprattutto, osservando le differenze legate al contesto socio-culturale di ogni Paese. Cosa si intende per bellezza? The Changing Face of Beauty: A Global Report mette in evidenza che il concetto è cambiato negli ultimi anni in tutto il mondo e non è più legato al desiderio di sembrare più giovani: oggi le donne vogliono avere il controllo del proprio aspetto perché solo in questo modo riescono ad intervenire anche sulla fiducia che hanno in se stesse e su come si sentano interiormente. Investire nella bellezza, dunque, diventa un modo per influenzare positivamente la propria immagine esteriore e anche interiore. Tuttavia, se le donne euroopee accettano i segni dell’invecchiamento preferendo una bellezza il più possibile naturale, le donne asiatiche tendono a inseguire l’eterna giovinezza intervenendo per modificare certe caratteristiche del viso E le donne mediorientali? La bellezza esteriore per loro è molto importante e sono ben accetti i trattamenti che apportano risultati veloci che le valorizzino. Gli specialisti della bellezza non soffriranno mai la crisi, anche se dall’indagine è emerso che c’è stato un vero cambiamento di approccio negli ultimi anni: oggi ciò che conta per le donne è come si sentano verso se stesse. Il loro obiettivo è sentirsi e apparire al meglio. Insomma, non siamo così superficiali, dai. La bellezza esteriore è importante quanto quella interiore per il 41% delle donne nel mondo. Le italiane in testa: per il 43% di loro la bellezza esteriore viene al primo posto. Da cosa dipende questa bellezza? La qualità della pelle è indicata come primo fattore per quasi tutte le donne del mondo; le italiane indicano il corpo (39%), seguito dagli occhi (22%) e dalla qualità della pelle (14%) Per il 23% delle donne intervistate è proprio la qualità della pelle sinonimo di bellezza, mentre per il 56% è determinante il colorito/qualità. Tra i cambiamenti del viso che preoccupano di più, vi sono l’accentuarsi delle borse sotto gli occhi, il rilassamento della pelle e il doppio mento. E le italiane? Anche noi ci allineamo ai risultati internazionali con un 43% che ritiene che la bellezza esteriore sia più importante di quella interiore. Il motivo? Essere se stesse. L’82% infatti dichiara di voler sembrare più bella per sè, il 36% per il proprio partner e il 10% per i propri colleghi, dati, gli ultimi due, che diminuiscono con l’aumentare dell’età. Ad ogni modo, il 28% delle donne italiane ha considerato o considererebbe l’idea di migliorare e trattare il viso per raggiungere l’aspetto desiderato se ne avesse la possibilità e il 61% ritiene che i filler per il viso possano garantire risultati naturali.