Ipertensione? Attenti ai segnali
Ipertensione? Se ne sente parlare molto, anche perché si tratta di una patologia sempre più diffusa e che, purtroppo, non risparmia davvero nessuno. Non pensate, dunque, che sia un problema legato all’età o al sesso. Cerchiamo di prevenirla e, al massimo, di gestirla al meglio, perché non va sottovalutata. Partiamo, anzitutto, ascoltando il nostro corpo, sempre molto attento a mandarci i segnali che indicano l’insorgere di disagi. Soffrite di mal di testa? O, addirittura, avete le vertigini, nausea o spossatezza? Fate tappa in farmacia e cercate di tenere monitorata la vostra pressione arteriosa per capirne i valori e l’andamento. Sappiate che, secondo la ‘Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa’, che riprende una classificazione dell’OMS-ISH basata sui livelli della pressione arteriosa nei soggetti adulti di età uguale o superiore a 18 anni, valori ottimali sono 120 per la massima e 80 per la minima, mentre valori normali sono di 130 per la massima e di 85 per la minima. Val la pena, quindi, capire se i vostri valori si discostano da questi e, a seconda della differenza, non esitate a consultare il medico che vi consiglierà una terapia adatta a regolarizzare il flusso sanguigno. Anche se, prima di arrivare alla famosa “pastiglietta”, vale la pena cercare di non guastare l’equilibrio del nostro corpo. Sembra un luogo comune, ma curare l’alimentazione, anche per i problemi di ipertensione, è fondamentale. Anzitutto rendiamoci conto che il flusso sanguigno viene regolato dai principi nutritivi che assumiamo. Va da sè che una dieta sbilanciata, fatta di cibi grassi e ricchi di sale, possa nuocere gravemente al corretto funzionamento del nostro organismo, nonché non consentire un flusso sanguigno regolare. E pensare che da bambina non ne mangiavo, ma ora, da adulta, ho compreso quanto frutta e verdura siano necessari; l’ideale sarebbe optare per pasti tendenzialmente senza troppo sale, ma ricchi di acqua. Attenzioni ai latticini e alcolici: in questo modo scongiureremo complicazioni non solo a livello circolatorio, ma anche migliorando il benessere di tutto il corpo. Ad un’alimentazione sana va associato uno stile di vita sano, che comprende una buona attività motoria, capace di correggere il mal funzionamento del nostro flusso sanguigno, per regolare tutte le funzioni del corpo. Molto meglio l’attività aerobica: la corsa, il nuoto, ma anche la cyclette, sono alcuni degli sport da tenere in considerazione per ridurre i rischi dell’ipertensione. Per ridurre i rischi di ipertensione, poi, sono disponibili anche i nuovi servizi di telemedicina HTN nelle migliori farmacie. Basta parlarne con il proprio farmacista di fiducia per capirne di più.