Difendere la privacy è salute: scopri il libro “Smetti di farti spiare”
Ci prendiamo cura del corpo, della mente, dell’alimentazione. Ma della nostra privacy chi si occupa?
In un mondo iperconnesso, proteggere i propri dati personali è diventato un atto di benessere.
Ed è proprio questo il messaggio del nuovo libro “Smetti di farti spiare, difendi la tua privacy”, a cura di Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy, edito da Mondadori Università.
Il libro nasce in risposta a episodi sempre più frequenti di violazione della privacy: furti di immagini, attacchi informatici, diffusione di video privati, deepfake. Del resto, la tecnologia è ovunque, – smart tv, videocamere, assistenti vocali – e spesso raccoglie dati senza che ce ne accorgiamo.
Come ci ricorda l’autore:
«Oggi nel mondo digitale la complessità è enorme, ancor più con l’avvento dell’AI. Imparare a destreggiarsi nel web tutelando i dati personali è diventata una sfida impegnativa che vale però la pena portare avanti perché è prima di tutto un nostro diritto».
Il libro è una guida pratica per imparare a proteggersi, con consigli utili come:
- evitare di salvare informazioni sensibili sugli assistenti vocali,
- spegnere smart tv e dispositivi quando non servono,
- controllare le telecamere e sapere come reagire in caso di violazioni.
Attenzione, perché anche i giocattoli smart o gli smartwatch possono nascondere rischi. Essere informati è il primo passo per difendersi.
Signori, la privacy non è un lusso: è parte della nostra salute e della nostra libertà.
Se vuoi saperne di più, leggi il libro e inizia oggi stesso a prenderti cura anche del tuo spazio digitale.
Smetti di farti spiare, difendi la tua privacy
Hai mai pensato alla privacy come parte del tuo benessere? Raccontacelo nei commenti!


