L’Unità d’Italia? Si festeggia correndo 150mezze maratone
Cos’hanno in comune un vigile urbano e un commerciante? Probabilmente se lo saranno chiesti anche gli amici di QuellidiRozzano che mi hanno segnalato questa iniziativa. Maurizio Pitti e Francesco Ceseracciu, 38 e 55 anni, entrambi valdostani, in comune hanno un sacco di cose ma una soprattutto: la maratona. Il primo ne ha corse una quindicina, l’altro più di 50 in giro per il mondo e probabilmente proprio allenandosi insieme devono aver pensato che ci doveva pur essere un modo legato alla loro passione per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Il modo c’era, ed era il più semplice: correre. Ecosì sono partiti il 4 gennaio e termineranno il 2 giugno. Centocinquanta mezze mratone in 150 giorni per un totale di 3.164 chilometri, metro più metro meno. Tre le cose che stanno loro a cuore: il record sportivo, percorrere dei tragitti che abbiano un particolare valore culturale per il nostro Paese e raccogliere un po di fondi da destinare all’acquisto di materiale didattico per una scuola della loro zona. Neanche a a dirlo correranno con una maglia tricolore e chi vorrà potrà affiancarli e far loro compagnia: al traguardo ci sarà un registro su cui verranno annotati tutti i nomi dei runner che avranno partcipato a questa lunga maratona di mezze maratone. Il programma dell’impresa è tutto sul loro sito www.150dicorsa.it. Basta cliccare.