La polizia francese ferma Contador in bici: era senza luci
I francesi sono i più bravi in tutto. E ci credono. Per anni, tanto per fare un esempio, ci hanno rotto l’anima con il loro servizio meteorologico: puntuale, preciso, completo, infallibile. ” Se non piove o non nevica- girava voce- è perchè i meteorologi francesi non l’hanno previsto…sono loro che decidono quando deve arrivare l’anticiclone delle Azzorre”. Spesso fanno i fenomeni insomma. E hanno fatto i fenomeni anche pochi giorni fa quando alcuni zelanti agenti della “police” hanno fermato Alberto Contador che si stava allenando in bici e gli hanno impedito di completare il suo allenamento sulle Alpi perchè sprovvisto di luci di sicurezza. Luci che in Francia sono obbligatorie per il passaggio nelle gallerie. È successo quando lo spagnolo stava per cominciare la discesa del Col du Galibier, vicinoGrenoble. Scrive l’Equipe che il tre volte vincitore del Tour de France ha cercato di spiegare che le luci dell’auto che l’accompagnava erano molto più potenti di quelle da bici. E così ha potuto almeno evitare la multa. Poi però, aggiunge sempre l’Equipe, le autorità transalpine devono essersi accorte di aver esagerato e sono andate nell’hotel dove alloggiava Contador per scusarsi. Troppo zelo, cari cuginetti…