Peak to creek, una picchiata dove osano gli audaci
“Peak to creek”, una sfida infernale per gambe e cuore d’acciaio. Sembra uno spot in realtà è una sfida sulle Alpi per atleti veri e forse anche un po’ di più. Dall’inverno all’estate, dalla neve all’acqua, dal ghiacciaio alla vallata dove “l’unica via è la discesa e possibilmente la più veloce possible!”. A capofitto, insomma. Dal 28 aprile al primo maggio sule cime austriache dell’Otztal, la vallata tirolese a pochi passi dal nostro confine che i ciclisti che si avventurano sul Rombo conoscono bene, va in scena una staffetta estrema tra le più impegnative in circolazione. 24 atleti si daranno battaglia in otto discipline diverse su un tracciato di 85 chilometri con un dislivello totale di 7.067 metri. Si parte dalla cima del ghiacciaio di Rettenbach a oltre 3.000 metri, all’altezza della piattaforma di design “Schwarze Schneide”, per piombare a valle e terminare nel fiume “Ötztaler Ache”. Giù a “palla” con sci, bici, parapendio, kayak, climbing per una scarica di adrenalina pura. La prima “tappa” porterà gli atleti a scendere sugli sci dalle pareti del ghiacciaio per raggiungere la strada del Rettenbach, dove un compagno di squadra partirà in mountainbike. Poi toccherà a un freerun che dovrà superare un ponte sospeso sulle cascate più alte del Tirolo, le “Stuibenfall”. Altra prova la scalata della parete “Engelswand”. In cima, ad attendere ci sarà un ciclista che piomberà in picchiata alla volta del paese di Ötz e proseguirà su una salita (18 % di pendenza) per raggiungere il passo “Haiminger Sattel”. La sesta staffetta dovrà percorrere con gli sci d’alpinismo un tracciato che dai 1.600 metri di quota salirà ai 2500 fino il rifugio “Bielefelder Hütte” dove ad attenderlo troverà un compagno di squadra che si lancerà con il parapendio per atterrare sul fondovalle. L’ultima tappa sarà in kayak tra le acque impetuose della “Ötztaler Ache” fino al traguardo. . Durante il week end dell’evento, dal 28 aprile al 1 maggio, ai visitatori verrà proposto un pacchetto di sport presso il centro outdoor più vasto d’Europa, Area47 ( www.area47.at). In programma sport d’avventura, conferenze, proiezioni esclusive e alla sera grandi eventi e concerti. (www.peaktocreek.at). Incredibile e affascinante. Ma una gara così si fa fatica anche a raccontarla.