Mezza di Bologna, Morandi corre e canta per Dalla
E dopo 21 chilometri e qualche metro Gianni Morandi ha trovato ancora fiato per cantare. Così è salito sul palco e ha fatto venire la pelle d’oca a tutti intonando due pezzi storici del suo grande amico Lucio Dalla: “Piazza Grande” e “l’Anno che verrà”. Morandi che forse non andrà più ” a Cento all’ora…” ma ancora si difende benissimo ha chiuso la sua fatica in un’ora , 45 minuti e 9 secondi che non è proprio male. La ’Run tune up’, la mezza maratona di Bologna, organizzata da Celeste Group, con gli oltre 2500 iscritti è diventata ormai una classica del panorama podistico, un po’ come la StraMilano e la Roma Ostia . Star di questa undicesima edizione era ovviamente Morandi che correva in casa e proprio in questi giorni festeggia 50 anni di carriera : «Se nel 1962 mi avessero detto che dopo 50 anni sarei stato ancora qui a correre e a cantare con voi -ha detto Morandi- mi sarei
messo a ridere e forse non ci avrei proprio creduto». Era proprio domenica 16 settembre 1962, infatti, esattamente 50 anni fa, il giorno in cui Morandi appariva per la prima volta in televisione ad “Alta pressione” storico programma in bianco e nero, in onda sulla neonata RaiDue, condotto da Walter Chiari. E ieri in piazza Maggiore, a pochi passi dalla casa dell’amico Lucio, cantando insieme alle oltre 8.000 persone intervenute, la commozione ha preso il sopravvento. «Questa è la piazza di Lucio -ha detto- ed essere qui oggi con voi , in chiusura di una giornata meravigliosa corsa nella mia Bologna è davvero il modo migliore per festeggiare i miei 50 anni di attività». Ma la mezza di BOlogna è stata anche gara vera. E ovviamente qui le star sono state come sempre i keniani. Ha vinto il diciannovenne Kiprop Limo che era tra i favoriti della vigilia. tagliando il traguardo in 1:03:00. Alle sue spalle il connazionale Jego Solomon Kirwa (1:03:08). Terzo posto per l’altro keniano Mathew Kiprotich Rugut (1:06:00), davanti al marocchino Laalami Cherkaoui (1:06:51). Primo degli italiani (e vincitore della speciale classifica del Trofeo Avis) Massimiliano Strappato dell’Esercito (1:12:23).