La Maratona di Firenze parla etiope
Trionfo etiope, per il terzo anno consecutivo, alla Firenze Marathon. Primo tra gli uomini Endeshaw Negesse Shumi, che ha chiuso in 2h09’59«, davanti al vincitore dello scorso anno, il connazionale Bekeke Berga (2h10’38»).Terzo un altro etiope, Habtsamu Asefa Wakeyo, (2h10’55«). E sempre la bandiera etiope si alzata più alta sul podio della gara femminile: prima Shuru Diriba Dulume con 2h30’08», 18esima assoluta, davanti alla marocchina Janat Hane (2h34’21«). Terza la finlandese Johanna Kykyri, con un tempo di 2h38’27». Primo degli italiani Massimo Leonardi, con 2h19’55«, sesto assoluto in classifica. Prima italiana Denise Cavalini che ha chiuso sesta tra le donne in 2h46’03». Il campione del mondo della 100 chilometri Giorgio Calcaterra, 7 volte vincitore della Firenze-Faenza, è arrivato undicesimo al traguardo, con un tempo di 2h22’36«.Al via anche il cobduttore della “Zanzara” su Radio24 Giuseppe Cuciani ( che si è fermato alla mezza)e Linus che si è ritirato al 25/o chilometro. Quanto alla categoria diversamente abili il vincitore è stato Ronald Ruepp, il secondo classificato Cristiano Picco, terzo Luca Mazzone. Una gara finalmente non con il maltempo che aveva caratterizzato le edizioni degli ultimi anni. A dare il via alle 9.20 alla ventinovesima edizione della Firenze marathon è stato il sindaco Matteo Renzi che ha anche corso la mezza in un’ora e 59. Con il pettorale numero 70 Renzi ha fatto il suo dovere di sindaco con tanto di fascia tricolore e ha dato il via alla maratona dei disabili, poi si è messo in calzoncini corti: “Se perdo le primarie- ha detto un po’ scaramanticamente- sarà stata comunque una grande esperienza di popolo, ma vinceremo». Renzi ha votato nel pomeriggio nella sede fiorentina dell’Arci di Piazza dei Ciompi, dopo aver guardato la partita della Fiorentina contro il Torino in televisione, e stasera seguirà i risultati del voto alla Fortezza da Basso, sede del suo comitato elettorale.