Così se qualcuno non sa cosa fare il 31 dicembre ora ha risolto il problema. E per festeggiare con fuochi, trombette e panettone ci sarà tempo dopo. Torna la corsa di San Silvestro. Anzi, in verità, dopo quasi vent’anni era tornata già lo scorso anno con un nome inglese,  forse perche fa più fashion o forse (più probabilmente) in onore dello sponsor:  “We Run Rome”. Ed è davvero l’ultima corsa dell’anno che non poteva che corrersi nella capitale visto il periodo e il freddo che sta arrivando. Così dopo il successo della passata edizione, con oltre 4mila partecipanti, si replica. Stesso percorso di 10 km  che partirà e terminerà nell’area delle Terme di Caracalla dopo aver attraversato i luoghi più suggestivi del centro storico  ma anche uno più breve da 3 km che permetterà di allargare ulteriormente la partecipazione al grande pubblico.  Al via anche in questa edizione, al fianco delle migliaia di amatori (per la 10 km la scadenza delle iscrizioni è fissata alle 14 del 22 dicembre sul sito www.werunrome.it), ci saranno i campioni. A cominciare dagli azzurri, tutti di primissimo piano: da i vincitori della prima edizione Andrea Lalli e Valeria Straneo  a  Daniele Meucci e Rosaria Console.  Ma anche star  intrenazionali come il keniano Nicholas Togom, il somalo naturalizzato belga Bashir Abdi e il portoghese Rui Silva fra gli uomini, e l’etiope Emebet Etea e l’ucraina Tetyana Holovchenko fra le donne.  «Era il 1989 quando i podisti romani hanno dato l’addio alla maratona che accompagnava l’ultimo giorno dell’anno – ha detto il delegato alle politiche sportive di Roma Capitale, Alessandro Cochi, nel corso della presentazione cui – Ventidue anni dopo, lo scorso 31 dicembre 2011, la tradizionale ’Corsa di San Silvestrò è tornata protagonista proprio grazie alla ’We Run Romè: una grande kermesse destinata a ripetersi per festeggiare la fine dell’anno correndo tutti insieme come  accade in altri capitali europee e non come Londra, Paridi, Madrid e Buenos Aires».