C’è il triathlon e c’è il duathlon,  stessa federazione ( la Fitri) ma una fatica in meno perchè non si nuota. Corsa,  ciclismo e ancora corsa con distanze variabili a seconda del tipo di gara. Si può fare. Accarezzi l’idea ma poi la lasci lì in una angolino della tua testa finchè un giorno non ti arriva un messaggio sul telefonino. “Io e Luca ci siamo iscritti al duathlon del Mugello. Devi venire anche tu, manda certificato medico.  Un abbraccio. Christian”.  Un paio di giorni per dire no con la promessa di provarci un po’ più avanti magari a Lecco tra un mesetto. Perchè vabbè incoscienti ma una gara resta una gara e non si prepara in una settimana. E al Mugello si corre il 2 marzo sullo stesso circuito dove sfrecciano le macchine. La partenza sarà proprio sotto il semaforo posto sul rettilineo principale, teatro di tanti start del motomondiale e di numerosi test di Formula 1.  La manifestazione è organizzata da Trievolution Sport Eventi con il sostegno del campione italiano di maratona 1992 Giacomo Tagliaferri. Dopo aver percorso un giro completo, gli atleti saliranno in bicicletta per percorrere altre quattro tornate. Infine, lasciate le due ruote, verrà percorreranno a corsa un ultimo giro corto della pista. Al termine della gara Sprint, si svolgerà anche il Duathlon giovanile, riservato a chi ha fra gli 8 e i 15 anni.  «Confermiamo la vocazione multidisciplinare del nostro impianto», ha spiegato l’amministratore delegato del circuito Ferrari Paolo Poli.  Fra gli oltre 300 accreditati finora ci sono Davide Uccellari, portacolori delle Fiamme Azzurre olimpionico di Londra 2012 e campione italiano in carica di triathlon sprint, e Gaia Peron, portacolori della Polizia di Stato.