Da Sarnico a Lovere correndo sulla sponda del lago. Senz’auto, sperando nel sole, correndo forte o semplicemente godendosela. Questa è una corsa che ti resta nel cuore . Così dice chi l’ha già fatta e infatti torna. Così immagina chi la farà per la prima volta sedotto dal tam-tam- dei racconti dei maratoneti. Una corsa unica nel suo genere. Pensata e voluta da un campione come Gianni Poli che se la coccola come una creatura che in tre anni è già diventata una classica amata soprattutto da chi alla corsa chiede quel pizzico di magia in più. Tanti   quelli che debutteranno sul lago d’Iseo il prossimo 21 aprile nella Sarnico-Lovere run. A più di un mese dalla terza edizione è stata già  superata la soglia dei 2mila i corridori iscritti e così si è  deciso di aumentare a 2.500 il tetto massimo di partecipanti alla 26 km. Al via si presenteranno atleti da tutta Italia e oltree 700 da fuori Lombardia. “Le iscrizioni si chiuderanno il 19 aprile con una quota di partecipazione  che resta fissata a 30 euro- spiegano gli organizzatori- Ma è meglio affrettarsi” . La gara, anche quest’anno inserita nel calendario internazionale FIDAL, prenderà il via domenica 21 aprile alle 9.30 da Piazza XX Settembre a Sarnico con arrivo al Porto Turistico di Lovere.  Insieme alla corsa di 26 km anche quest’anno ci sarà la corsa non competitiva di 6 km Riva di Solto- Lovere, dedicata alle famiglie che dovrebbe coinvolgere oltre 600 partecipanti (partenza sempre domenica 21 aprile alle 9.20, da Riva di Solto e arrivo al Porto turistico loverese). I Comuni attraversati dalla gara parteciperanno attivamente con esibizioni bandistiche, striscioni e iniziative dedicate alla corsa. Confermato anche quest’anno il “Premio del tifo”, un riconoscimento di 1000 euro che il Comune vincitore potrà devolvere in beneficenza ad un’associazione o ente a sua scelta (l’anno scorso il  premio è andato a Sarnico ed è stato devoluto all’Istituto Comprensivo Donadoni per il potenziamento dell’attività sportiva scolastica). E sempre all’insegna della solidarietà la Sarnico Lovere Run ripropone il suo appoggio a due realtà benefiche del Sebino: l’Associazione Angelman Onlus, un’organizzazione di volontariato del Sebino che sostiene la ricerca scientifica sulla Sindrome di Angelman, una malattia rara fortemente invalidante che provoca gravi disturbi neurologici e toglie ai bimbi la possibilità di parlare (www.associazioneangelman.it); e l’Associazione italiana Familiari e Vittime della strada .Per maggiori informazioni e per iscriversi visitare il sito www.sarnicolovere.it