Challenge di Rimini, tutto in uno scatto
Basta una immagine. Basta uno scatto a raccontare una storia. E la faccia di Chirs Mc Cormack e quelle di chi scruta il mare di Rimini prima di tuffarsi sono la foto perfetta della storia del primo Challenge di Rimini. Capitani coraggiosi e capitani in cerca di coraggio per nuotare contro un mare che sembrava venirti addosso. Bisognava esserci domenica mattina sulla spiaggia bagnata della Riviera. Bisognava sentirlo l’odore salmastro del mare, il rumore del vento che spingeva un cielo nero come la pece ancora più in basso. Bisognava esserci per capire come una foto possa raccontare uno stato d’animo. Ho visto la concentrazione dei campioni, la preoccupazione dei meno esperti e lo sguardo quasi assente di chi voleva solo cominciare. Poi la corsa, i tuffi, la schiuma bianca e l’acqua che ribolle. Quasi una liberazione, l’unico modo per cacciare via dubbi e paure . Bracciata su bracciata, fatica su fatica, boa dopo boa. Tutto in una foto. E mio figlio dice che sembravano tutti rondini impazzite…
