Fisherman’s run, una corsa da “eroi”
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Lo scorso anno gli “eroi” furono oltre 2500. E c’era anche un mio caro amico che quest’anno è ai “box” per un problemino ma che , se appena appena lo conosco un po’, già dal 2014 è capace che torna. La Fisherman’s Friend StrongmanRun, “la corsa più forte di tutti i tempi” fa il bis il prossimo 21 settembre nella storica città di Rovereto (TN) proprio nel giorno in cui si celebra la Giornata Internazionale della Pace. E raddoppia perchè al via sono attesi 5mila partecipanti. Una corsa che è molto di più di una corsa, spettacolo nello spettacolo a cominciare dal variopinti costumi degli atleti che si presenteranno al via. Una corsa dove il divertimento e l’ironia la fanno d apadrone ma che resta comunque un impegno atletio di prim’ordine reso ancor più avvincente dai durissimi ostacoli posizionati lungo il percorso. “Siamo veramente contenti di presentare questa seconda edizione della Fisherman’s Friend StrongmanRun– ha spiegato Lorenzo De Salvo, responsabile business e development Rcs Sport- Ci abbiamo creduto molto, non per lo spirito competitivo a cui siamo abituati organizzando grandi eventi ad alto livello agonistico, ma per lo spirito di condivisione che fa di questa gara una gara diversa e speciale” A 100 giorni dal via è già pronto il percorso che partirà davanti al prestigioso MART (museo d’arte contemporanea). Non sarà una passeggiata. I concorrenti dovranno affrontare per ben due volte un giro di 9,5 km disseminato di ostacoli sempre più duri, garantendo a partecipanti e pubblico il fascino dell’avventura e dello spettacolo che rappresentano lo spirito vero dell’evento.
Il tracciato si svilupperà come lo scorso anno attraverso i vicoli e le piazze del centro storico per raggiungere poi i boschi e le colline che circondano la città: da corso Bettini, storico viale della città ricco di palazzi dell’800, dove il MART ospiterà, sotto la sua cupola, il villaggio per il ritiro dei pettorali, si percorreranno alcuni km di piano così da rendere più agevole il passaggio iniziale degli strongrunner, si entrerà nelle piscine, per poi costeggiare il Lungo Leno e compiere l’ardua impresa di una salita con dislivello 15%. A seguire si scenderà nel centro storico della città attraversando le piazze principali (Erbe, Malfatti, Suffragio, Rosmini) per ritornare in corso Bettini e ripetere il giro. “Posso testimoniare come forza e ironia, siano stati i veri ingredienti della scorsa edizione- spiega il sindaco di Rovereto Andrea Miorandi– Per la nostra città è stato un successo, forse inaspettato, grazie anche alla presenza e alla collaborazione di tutta la comunità. La città è pronta ad accogliere, ancora una volta, con grande entusiasmo l’evento anche nel suo tessuto vivo con attività collaterali e con la collaborazione di ristoratori e commercianti”. Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del tetto dei 5.000 iscritti e sono poco più di 1.000 i posti ancora disponibili. Insomma chi vuo provarci non deve prendersela troppo comoda.. Per aggiudicarsi l’ambito pettorale basta
andare su (www.strongmanrun.it), nell’apposita sezione dedicata alle iscrizioni e seguire la procedura. “Verranno accettate solo le richieste fatte on-line direttamente sul sito” avvertono gli organizzatori . Oltre al divertimento, non va dimenticato l’aspetto solidale: ad affiancare la corsa, per il secondo anno, ci sarà infatti Oxfam Italia, ( www.oxfamitalia.org) associazione umanitaria, parte di una grande coalizione internazionale, formata da 17 organizzazioni che lavorano in oltre 90 paesi per trovare soluzioni durature all’ingiustizia della povertà nel mondo. Oxfam Italia, oltre ad aver prodotto insieme a Nadia Toffa e Mauro Casciari delle Iene un promo originale, regalerà infatti il pettorale della gara a tutti coloro che si impegneranno come fundraiser alla raccolta di almeno 150 euro entro il 31 agosto. Le donazioni raccolte andranno in aiuto al lavoro realizzato dall’associazione attraverso progetti di aiuto allo sviluppo e gestione delle emergenze umanitarie nei Paesi del Sud del mondo. Tutto pronto quindi. Il prossimo 21 settembre gli “eroi” tornano in campo e Rovereto si prepara ad accoglierli. La Fisherman’s strong Run è già diventata una calssia. Perchè come dice uno dei “patron” Geraint Jenkins: “E’ una corsa per tutti dai, dai nonni ai nipoti. E chgi la prova non smette più….”