Mezzo Ironman: De Gasperi bronzo europeo
Piovono medaglie ed è una bella sensazione a cui ci si abitua in fretta. Così, dopo l’argento di Valeria Straneo nella maratona mondiale di Mosca, neanche ventiquattr’ore dopo è un altro azzurro a salire sul podio europeo del triathlon lungo che si è corso oggi a Wiesbaden in Germania. Alessandro De Gasperi, fiemmese in forza al CUS Trento e allenato da Alberto Bucci, fa gara da protagonista e conquista in 4h00’15 un terzo il posto da incorniciare nell’’Ironman 70.3 European Championship inchinandosi solo a due big di qeusta disciplina: l’inglese Ritchie Nicholls che si laurea campione europeo con il tempo di 3h56’55” e l’olimpionico tedesco Jan Frodeno medaglia d’argento con il tempo di 3h57’35”. Gara tiratissima fin da subito con una frazione di nuoto che vede l’azzurro uscire dall’acqua in undicesima posizione a poco più di un minuto dai primi “trainati” con un ritmo altissimo da Jan Frodeno, oro alle ultime Olimpiadi di Pechino nel 2008. Così il <Dega> deve rincorrere fin da subito e la rimonta comincia nella seconda frazione di ciclsmo corsa a medie altissime anche perchè nel gruppo dei migliori ci sono davvero tutti i migliori. Da Sebastian Kienle, campione del mondo in carica nella distanza Ironman 70.3 a Jan Frodeno, Peter Robertson, 3 volte campione del mondo, i forti Sylvain Sudrie, Ivan Vassiliev, Manuel Kung, Ritchie Nicholls, recente vincitore dell’Ironman 70.3 UK e Josh Amberger. Già staccato, invece, Faris Al Sultan, vincitore di Kona nel 2005. Gli ultimi chilometri sono a velocità folli, basti pensare che nella discesa prima dell’ingresso nella seconda zona cambio si toccano i 115 chilometri orari. Dopo il cambio bici-corsa De Gasperi è quarto e prova a tenere il passo indiavolato di Nicholls e Frodeno. Una frazione tiratissima che l”inglese chiude su ritmi altissimi dopo aver preso la testa della gara da subito. Quasi impossibile attaccarlo e così il podio è fatto. A conferma di una gara corsa al limite è il tempo di Alessandro De Gasperi già secondo nel 2007 e 2008 con il tempo di 4h04’17” e oggi “solo” terzo ,a con un crono decisamente migliore. “Sono stanco ma felice, ce l’ho messa tutta- racconta l’azzurro al traguardo- Anche in questa occasione ci ho provato sino in fondo. Questa gara è la conferma di una grande forma. Un grazie alla mia famiglia che mi supporta sempre e a tutto il mio team di lavoro. Ora un paio di giorni di recupero e poi deciderò se correre l’Ironman 70.3 di Zell Am See o all’Ironman 70.3 World Championship di Las Vegas; poi chissà che non sia arrivato davvero il momento di provare un Ironman”