Una corsa per non dimenticare i bambini
Partirà domani, nel giorno di Pasqua dalla Sicilia «Running for kids», la maratona di Ivana Di Martino che in 21 giorni risalirà tutta la penisola per ricordare i diritti dei minori migranti in Italia. In questo modo raccoglierà fondi per il progetto Faro di Terre des Hommes, che accoglie e protegge in Sicilia e in altre regioni italiane i minori e garantisce loro il sostegno psicologico adeguato. L’iniziativa vuole accendere i riflettori sul dramma vissuto da milioni di bambini e ragazzi nel mondo, e in particolare sui tanti minori migranti che arrivano sulle nostre coste. Nei primi tre mesi e mezzo dell’anno, ricorda Terre des Hommes, il numero di migranti ha raggiunto una cifra 13 volte superiore allo stesso periodo nel 2013. Solo lo scorso anno, in Italia, sono arrivati quasi 8 mila minori stranieri non accompagnati. Quando bambini e ragazzi arrivano in Italia spesso l’accoglienza assomiglia di più ad un limbo in cui, insieme ad adulti sconosciuti, e restano in attesa anche per mesi prima di essere trasferiti in una casa famiglia come prescrive la legge. Aspettano in strutture di passaggio e rischiano di cadere vittime della criminalità organizzata, dello sfruttamento e della tratta di esseri umani. La maratoneta Ivana Di Martino, runner non professionista di 43 anni, mamma di tre figli e reduce da due interventi al cuore, sotto il monitoraggio costante di un’equipe medica specializzata toccherà in 21 giorni 21 città (partenza da Catania, arrivo a Milano) risalendo tutto lo Stivale, per un totale di 467 km. La sua impresa, prima del genere, vuole raccontare simbolicamente il lungo calvario dei bambini in fuga per raggiungere l’Europa e il loro percorso di speranza.