Bardolino, quando il triathlon scrive la storia…
Mi diceva l’altra sera Ivan Risti, che di triathlon ne ha fatti e ne ha vinti, che un atleta che fa questo sport non può aver corso almeno una volta nella vita a Bardolino. Bardolino sta al triathlon come la Sanremo al ciclismo, come il Roland Garros al tennis. E si potrebbe continuare. Ma per capire cosa succederà sabato sul quella sponda del lago di Garda basta snocciolare due numeri. Trentunesima edizione che da sè è già un pezzo di storia e quasi millecinquecento iscritti che fanno un mare di biciclette appoggiate ai tubi della zona cambio nel parco di Villa Carrara. Spettacolo nello spettacolo a cui si unisce un montepremi da 20mila euro che è il più alto in assoluto per una gara italiana.. Un paio di giorni fa alla presentazione c’erano il sindaco di Bardolino, Ivan De Beni, il Presidente Onorario della FITri Camillo Cametti (ideatore e promotore della gara), Francesco Marchiori(Vice Direttore Gara) il patron, l’inesauribile Dante Armanini. Tutti ovviamente con un buon motivo per essere soddisfatti. Perchè se il movimento del triathlon cresce, Bardolino è lì a dimostrare che nulla nasce e diventa ciò che diventa per caso. Sono stati così ufficialmente aperti i cancelli di “Bardolinoland”, il parco giochi del triathlon italiano, e sono state presentate anche le novità del 2014. Il via sarà dato sabato 14 giugno alle 12.30 da Lido Cornicello e si comincerà con i canonici 1.500 metri di nuoto, perfettamente tracciati grazie a un cavo d’acciaio che disegna il percorso dal primo all’ultimo metro, segnalato con diverse boette, con tanto di riferimenti metrici. La seconda frazione è di 40chilometri di bici: i triatleti pedaleranno nell’entroterra con continui “mangia e bevi” in un contesto incantevole ma che probabilmente godranno in pochi. E infine i 10 chilometri finali di corsa a piedi, suddivisi in due giri da 5 chilometri , con gli spettacolari passaggi nel cuore di Bardolino e sui ponti predisposti per dare la possibilità al pubblico di potersi godere la gara. L’albo d’oro racconta di grandissimi campioni italiani e stranieri che hanno da sempre animato questo grande evento e che anche quest’anno saranno presenti in gran numero; ma il Triathlon di Bardolino ha deciso di dare ulteriore seguito alla sua vocazione “Internazionale” istituendo ed entrando a far parte di un nuovo, prestigioso, circuito: il “Triathlon Race of Three Nations“. La serie si compone di 3 triathlon olimpici: quello di Ingolstadt, in Germani che si è disputato il 1° giugno , il Triathlon Internazionale di Bardolino e il Trizell, giunto alla 25^ edizione e finale del circuito che si disputerà nella cittadina austriaca di Zell Am See che nel 2015 ospiterà il Mondiale Ironman 70.3.