Maratone: Parigi prima ma Roma è nelle prime cinque
Finite le feste si ricomincia. E per molti ricominciare significa anche pensare a una grande maratona. Ma non è solo tempo di programmare, la fine di un anno è spesso anche occasione di bilanci e non solo per chi corre. Tirano le somme anche gli organizzatori, soprattutto quelli delle grandi maratone, cioè quelle che vedono al traguardo oltre 10mila atleti. Lo scorso anno, secondo i dati dall’ Association of Road Racing Statisticians, in tutto il mondo si sono corse 4305 prove sulla distanza di 42,195 chilometri. Un’infinità. E se poi alla fine le grandi gare si contano sulle dita di una mano, buone notizie arrivano anche per l’Italia che per la prima volta entra tra le prime cinque più importnati per atleti arrivati al traguardo. «E’ un’analisiche che ci rende orgogliosi- spiegano gli organizzatori- perchè vede la Maratona di Roma tra le protagoniste assolute a livello internazionale grazie alla prova dello scorso 23 marzo, la numero 20 della storia, che ha fatto registrare numeri impensabili in Italia fino a pochi anni fa. Con 14.875 arrivati Roma è 5^ in Europa (e 17^ almondo), preceduta da Parigi, che si conferma regina delle prove continentali con 39.116 podisti al traguardo”. I dati confermano ciò che in parte già si sapeva, con qualche sopresa. Londra infatti con i suoi 35.803 arrivati scalza Berlino dal secondo posto: la prova tedesca che è scesa sotto i 30.000(28.999) subendo un istoso calo, e Stoccolma con 16.076 arrivati. Roma come si diceva sale. E supera Barcelona al 5° posto. la maratona della capitale ha avuto l’incremento percentuale più alto tra le grandi: +39,5% rispetto al 2013. Berlino, invece, ha il dato negativo più vistoso, -20,4%. In termini assoluti, invece, il maggior incremento percentuale lo ha fatto registrare la maratona di Mosca, +72,6% (dai 2336 del 2013 ai 4033 del 2014).