Quando la corsa dà una mano alla scienza
E’stato scritto tante volte: si corre per sè ma anche per gli altri. E negli ultimi anni, imparando finalmente ciò che facevano e fanno all’estero, sempre di più. Generalmente per chi è meno fortunato, unendo la corsa, le gare, una maratona ad iniziative di raccolta fondi. Ci sono mille modi per farlo, legati al tempo finale, al piazzamento, a uno scommessa con gli amici, alla semplice donazione. Poco importa, purchè si faccia. Ogni tanto però il dubbio o il piacere di sapere che fine fanno i fondi raccolti viene. Così quando si può toccare con mano un risultato concreto il sollievo è grande. La Fondazione Wings for Life e la Christopher & Dana Reeve Foundation hanno annunciato oggi che collaboreranno per supportare il lavoro pionieristico della dottoressa Harkema, unendo le forze per il progresso della ricerca sulle lesioni spinali. Questa importantissima collaborazione permetterà al team di ricercatori di passare a metà 2015 alla fase dello studio clinico. Lo studio testerà la possibilità di usare la stimolazione epidurale per far recuperare un livello significativo di controllo autonomo a 36 persone che hanno subito lesioni al midollo spinale. Un gruppo di 8 pazienti sarà supportato dai proventi della Wings for Life World Run 2014: il più grande evento di corsa mai organizzato, che ha visto la partecipazione di migliaia di atleti in 35 diverse location sparse per il mondo e che ha raccolto 3.200.000 € alla sua prima edizione. La seconda edizione della Wings for Life World Run è pronta a partire il 3 maggio 2015. Le iscrizioni sono aperte sul sito www.wingsforlifeworldrun.
