Franciacorta terra di bollicine…e di corse
La Franciacorta è terra di vini e bollicine. Di dolci colline, di storia e di tradizione soprattutto tra tavola e cantine. Ma da qualche anno la Franciacorta lega il suo territorio anche allo sport, soprattutto alla corsa. Promossa da Rosa & Associati va in scena anche quest’anno infatti la terza edizione della maratona della Franciacorta che celebra questo storico territorio tra Brescia e il lago d’Iseo. Una maratona accessibile a tutti anche solo per il fatto che è divisa in tre tappe dal 17 al 19 luglio e per la quale si sono aperte oggi le iscrizioni sul sito www.maratonafranciacorta.it . Inutile dirlo, la magia è correre in Fanciacorta. Un territorio e un nome che la leggenda fa risalire addiruttura e Carlo Magno che nel 774 dopo aver conuqistato Brescia longobarda si accampò a Rodengo Saiano decretando il nome di “piccola Francia” per tutta la zona. Origine che invece gli studiosi attribuiscono alle “francae curtes”, le piccole comunità di monaci benedettini che nel Medioevo bonificavano e coltivavano queste terre. Tornando alla gara si parte dal fatto cje la maratona è stata divisa in tre e ciò rende molto più semplice parteciparvi, anche perchè non è tra l’altro obbilgatorio correre tutte e tre le frazioni ma si può anche solo sceglierne una o due. Tre tappe che alla fine fanno comunque 42 km e 195 metri e che per la clasifica finale vedranno poi calcolata la somma dei tempi. La prima tappa sarà la “Adro-Erbusco”, gara UISP competitiva di 11,098 km caratterizzata continui su e giù. La seconda tappa coincide invece con la storica “Quattropassi in Franciacorta”, decima edizione della corsa organizzata dal comitato che da anni cura una delle più note e frequentate feste estive di paese, la Camignonissima. E una “mezza” Fidal su un percorso quasi completamente collinare. Infine la terza e ultima tappa 10 chilometri “a specchio d’acqua” che attraversa uno dei territori più spettacolari della Franciacorta: la riserva naturale del Sebino