Tanto tuonò che alla fine piovve. E ormai in Liguria, dopo i disastri e le tagedie degli ultimi anni, l’allerta meteo è una costante necessaria. Così, mentre domani si deciderà da Ponente a Levante se aprire o meno le scuole, stamattina prefettura, capitanierie di porto e comandi dei vigili urbani hanno deciso di bloccare molte delle manifestazioni sportive in programma a cominciare dal campionato di calcio che a Marassi di Genova avrebbe visto scendere in campo Sampdoria e Bologna. Ma tant’è. Temporali violentissimi durante la notte e mareggiate che hanno spazzato bagni e ristoranti sulle spiagge stamattina lasciavano dietro di sè uno spettacolo non proprio rassicurante. Così anche a Sanremo, dove era in programma la 15ma edizione dell’ Olympic triathlon, gli organizzatori sono stati cotretti ad alzare bandiera bianca. Niente gara, tutti a casa. “E’ un dispiacere enorme- spiega l’organizzatore Daniele Moraglia– ed è la prima volta che mi capita da quando, dieci anni fa, ho preso in mano questa gara e nella storia di questo triathlon. Ma non si poteva fare altrimenti. Lo sport deve essere una festa e la sicurezza degli atleti va messa davanti a tutto. Oggi queste condizioni non ci sono quindi a malincuore siamo stati costretti a prendere questa decisione”. Decisione arrivata nelle primissime ore della mattinata dopo una riunione con i comandi della Capitaneria di porto, dei vigili urbani e della Protezione civile e dopo lo stato d’allerta 2 diramato dalla prefettura per alcune zone della Regione Liguria. “Il problema era il mare ma non solo il mare- spiega Moraglia– Purtroppo c’erano criticità pesanti anche sul percorso ciclistico, soprattutto nell’entroterra con alcuni smottamenti che si sono verificati nella notte e che hanno compromesso la sicurezza del percorso. Capita quando non piove da molto tempo”. Niente gara quindi. E così ai i tanti atleti che erano venuti nella città dei fiori in questo fine settimana non è restato che farsene una ragione. ” Ci spiace- spiega l’organizzatore- ma tutti hanno capito che non c’era altra possibilità di scelta e che soprattutto una decisione così è stata presa per proteggere chi corre”. La quindicesima edizione dell’ Olympic Triathlon di Sanremo va quindi in arichivio con una casellina bianca. “Non è possibile recuperare la gara quest’anno- spiega Moraglia– perchè a Sanremo il calendario delle manifestazioni sportive è fitto e non ci sono date disponibili a breve. Per tutti gli iscritti però sarà tenuta valida l’iscrizione per il prossimo anno o chi vorrà avrà diritto al 30 per cento del rimborso. Nei prossimi giorni sul nostro sito daremo tutte le informazioni necessarie”.  Peccato. Resta l’ amarezza. Resta il rimpianto di non aver potuto pedalare su un tracciato spettacolare come solo la Liguria sa regalare con salite e discese storiche come quella del Poggio. Restano le immagini spettacolari delle gare giovanili del sabato su un percoso ciclistico completamente chiuso al traffico e la corsa sulla ciclabile che ha preso il posto dal treno da Ospadaletti a Imperia. E resta la 10 km del mare che hanno visto al via centinaio di altleti e anche Ornella Ferrara che si è piazzata prima tra le donne. Per l’Olimpico l’appuntamento è per il prossimo anno.  Ovviamente da non perdere.