La maglia che “misura” il cuore
Per chi corre e fa sport arriva sempre il momento del cardio-frequenzimetro. Perchè ci si deve allenare per una maratona, perchè si vuol fare il salto di qualità nei propri allenamenti, perchè nella tabella che, almeno una volta nella vita ognuno ha provato a seguire, è scritto che si deve correre a determinate frequenze. Oppure ci si affida al “cardio” semplicemente perchè si vuole perdere qualche chilo. Il cuore conta. Nel senso che a seconda di ciò che si vuol fare bisogna sapere a quanti giri sta andando il motore. La corsa è quasi una scienza esatta e allora tenere sotto controllo i battiti diventa indiispensabile. Un passo obbligato ma non sempre senza problemi. A cominciare dalla fascia elastica che si lega attorno al torace e permette con un sensore di inviare impulsi all’orologio che si ha al polso o allo smartphone che solitamente si porta al braccio. “La fascia stringe, si muove a volte si sposta e perde il segnale da inviare al cardiofrequenzimentro coì abbiamo pensato di integrarla direttamente all’interno di una maglietta– spiega Jerome Lacoste, product manager di Kalenji, il marchio di Decathlon che si occupa de running- Una soluzione che abbiamo testato a lungo che ora verrà commercializzata e che permette di davvero dimenticarsi di avere la fascia cardio addosso”. E in effetti è così. Integrando la tecnologia agli indumenti appositamente pensati per correre, Kalenji mette sul mercato in questi giorni una maglietta ma anche un top per le donne con elettrodi incorporati che captano le frequenze cardiache durante la corsa senza la necessita di indossare la cintura. In abbinamento a una “app” molto intuitiva e completa da scaricare gratuitamente sullo smartphone o a un orologio cardio, con la nuova t-shirt si possono monitorare costantemente le frequenze cardiache durante la corsa quasi senza accorgersene. La differenza c’è. Perchè correndo a volte la fascia legata al torace, soprattutto quando le distanze si fanno importanti come sulla maratona, diventa un fastidio che in molti mal sopportano. ” Seguendo quella che è un po’ la nostra filosofia commerciale- spiega Antonio Fabrizio De Mola, manager per il running di Decathlon Italia- la priorità è stata quella di garantire un elevato rapporto qualità prezzo. La t-shirt cardio uomo sarà infatti in vendita a 25.45 euro mentre il top da donna verrò commercializzato a 14,95 euro da subito e a gennaio a 19,95 euro con l’aggiunta di due nuove colorazioni”. Indossata la maglia il resto viene abbastanza facile. Basta applicare con una lieve pression il sensore che è compatibile con tutti i cardiofrequenzimenti in commercio e non solo con quelli di Decathlon, e aspettare la connessione all’orologio o allo smartphone. La maglietta e il top, che sono in materale anallergico e con una zona rinforzata nel punto di attacco degli elettrodi, possono traquillamente essere lavati in lavatrice: “Abbiamo fatto molti test per capire se con i tempo e i lavaggi i punti di contatto presentassero qualche problema e non abbiamo avuto controindicazioni- spiega Laurence Monier, product manager di Kalenji– Le uniche attenzioni che chiediamo di seguire sono quelle di non lavare a temperature suoperiori a 40 gradi e di utilizzare sapone liquido anzichè quello in polvere”.