Alpe di Siusi, dallo sci alla mezza maratona
Lo sci di fondo ha fatto le ore piccole ieri sera sull’ Alpe di Siusi. E alla fine si sono divertiti tutti, almeno a giudicare dall’euforia che ha travolto atleti e non atleti tra birre, salsicce e balli sotto la tensostruttura all’arrivo. Una festa vera, riscaldata da enormi ceppi di legno accesi come stufe a cielo aperto, da pentoloni di vin brulè e illuminata da una spelndida luna piena che più piena non si poteva. E che ha brillato, proprio come stava scritto sulla locandina di presentazione, lungo tutto il percorso della decima edizione della Moonlight Classic dell’Alpe, la gara di sci di fondo che richiama sull’altopiano più grande d’Europa fondisti da tutto il mondo. Oltre trecento al via sul tracciato unico di 16 chilometri perche gli organizzatori, che hanno fatto i salti mortali per portare la neve sul tracciato, sono stati costretti a cancellare il percorso da 30 per motivi di sicurezza. Ha vinto in volata lo specialista della tecnica classica Stanislav Rezac, arrivato all’Alpe di Siusi dalla Repubblica Ceca, che ha preceduto l’olimpionico Giorgio Di Centa portacolori del Centro Sportivo Carabinieri, mentre Mattia Pellegrin delle Fiamme Oro di Moena si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio. Gara tiratissima con una decina di atlti ch son praticamente rimasti insieme fino a poche centinaia di metri dal traguardo: « È stata una gara davvero suggestiva – ha commentato il vincitore Rezac, classe 1973 e vincitore della Marcialonga nel 2005, dopo aver tagliato il traguardo – e mi è piaciuto duellare con una leggenda del fondo come Giorgio Di Centa». Non è finita qui ovviamente. Non è finita qui perchè i due si ritroveranno a fare i conti tra poco più di una settimana sui settanta chilometri alla Marcialonga, classica delle classiche che sta allo sci da fondo come la Sanremo al ciclismo. Tra le donne il successo è andato a Caterina Ganz delle Fiamme Gialle, mentre la svedese Hanna Erikson ha conquistato la piazza d’onore. A completare il podioKlara Moravcova, anche lei, come il vincitore nella classifica maschile, arrivata dalla Repubblica Ceca. Oltre 300 i fondisti iscritti, con ben tredici nazioni di provenienza dalla Scandinavia agli Stati Uniti, a testimoniare la tradizione della Moonlight classic e il richiamo dell’Alpe di Siusi per il popolo degli sci stretti. “Oltre 300 iscritti che non ci aspettavamo davvero più e sono tantissimi- spiega il responsabile di un punto di noleggio sci dell’Alpe- considerando che questa è una stagione da dimenticare, con poca neve e temperature altissime. Nevicherà? Non credo proprio, anzi. Sembra che arrivi addirittura più caldo…”. Ma neve parte la Moonlight resta uno spettacolo indimenticabile con centinaia di fiaccole accese sul percorso e con una scia interminabile di atleti che sfilano come lucciole con le loro frontali accese: “E’ sempre un’emozione a cui non mi abituo- racconta un Lukas Kostner, maestro di sci e volontario dell’organizzazione- E’ davvero una gara unica che fra l’altro ha anche una caratteristica tecnica importante perchè il percorso è abbastanza impegnativo, considerando che si scia di notte.” E dieci edizioni non son poche. Sono già un bel pezzetto di storia e un appuntamento classica nel calendario internazionale: «La Moonlight Classic è l’evento di punta della nostra stagione invernale e ci permette di sottolineare ancora una volta la vocazione allo sci nordico del nostro altopiano – spiega Alex Andreis a capo di Alpe di Siusi Marketing – ed essere arrivati fin qui è per noi motivo di orgoglio. E per l’estate siamo pronti a replicare con un altro grande evento sportivo: la mezza maratona che avrà luogo il 3 luglio».
Moonlight Classic 2016
10° Edizione – Compaccio (BZ)
Classifica Maschile (16 km)
1. Stanislav Rezac Repubblica Ceca 36’44’’1
2. Giorgio Di Centa Centro Sportivo Carabinieri 36’44’’8
3. Mattia Pellegrin Fiamme Oro Moena 36’52’’9Classifica Femminile (16 km)
1. Caterina Ganz Fiamme Gialle 43’05’’2
2. Hanna Erikson Swedish National Cross Country 43’44’’4
3. Klara Moravcova Repubblica Ceca 43’56’’6