08Feb 16
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Sicuramente c’è sempre un buon motivo per correre. E ognuno ha il suo, che ovviamente è ottimo. Ma poi ce ne sono altri che sono ottimi a prescindere. Come quello che porterà (si spera) molti maratoneti a correre la prossima Milano-Marathon per il Banco Alimentare. Si chiama “Corri come mangi” ed è l’iniziativa messa in campo in occasione della 42 chilometri milanese che si correrà il 3 aprile e che trasformerà ogni chilometro percorso in tre chili e mezzo di cibo da destinare a buona causa. Giunta alla sua terza edizione, è un’occasione per poter raccogliere fondi per sostenere per […]
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07Feb 16
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La domanda gliel’ha fatta Dario Nardone una settimana fa sul palco del Galà : ” Nel triathlon andrà più forte un campione di ciclismo come Claudio Chiappucci o il più volte tricolore in maratona come Migidio Bourifà?”. E Bourifà ha detto ciò che doveva dire: “Nel nuoto facciamo tutti e due fatica, in bici va più forte lui e sulla mezza io recupero…Vedremo”. Se il triathlon è in cerca di personaggi per far parlare di sè due li ha trovati. Anzi, lì ha trovati Bike Channel che li ha messi uno contro l’altro in “The finisher”, la sfida-reality in onda a […]
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07Feb 16
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Era, e in un certo senso lo è ancora, l’altopiano dei Re. Una fitta e pregiata boscaglia ad oltre mille metri di altezza che in epoca medievale era considerata bosco regio ed era severamente tutelato sia per i diritti di regalia della caccia, come per lo sfruttamento del legname. Nell 932 d.C il re d’Italia Berengario lo diede ad Ajmone conte, vescovo di Belluno e i vescovi bellunesi lo tennero fino agli inizi del XV secolo, quando la città di Belluno fece atto di dedizione alla Serenissima. Ma storia a parte il Pian del Cansiglio è rimasto uno degli altopiani […]
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06Feb 16
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Come se non bastasse la fatica che già si fa. Come se non bastasse la durezza di certi percorsi. Come se le correnti in acqua, le salite in bici, le rampe in corsa fossero linfa per i miscoli che non aspettano altro per mettersi alla prova. Come se non bastasse tutto ciò, quest’anno la moda del triathlon pare sia diventata quella di osare ancora un po’ di più. Tanto per non farsi mancar nulla. Moda, sfizio, sogno o follia, c’è sempre un punto di vista. E queste sono gare che ognuno mette nella propria casella mentale archiviandole come meglio crede, con un […]
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06Feb 16
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Da qualsiasi parte si cominci sembra una follia. Quattro chilometri a nuoto, che poi sono qualche centinaio di metri in meno ma poco cambia, 180 chilometri in bici e alla fine una maratona, non sono una fatica che uno si alza la mattina e decide che si può fare. Però , almeno a giudicare da un movimento che cresce e ci prova, significa che il fascino del triathlon di lunghissima distanza si chiami Ironman, Challenge o in qualsiasi altro modo è indiscusso. E così le gare diventano sempre di più. Ma non è alla portata di tutti, è ovvio. Allora […]
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05Feb 16
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Anche Milano avrà la sua Granfondo ciclistica. «E sembra un miracolo…» dicono gli organizzatori che la definiscono un’impresa «complicata e incosciente». Sembra un miracolo come potrebbe esserlo l’arrivo al Vigorelli che per il prossimo settembre, come ha assicurato l’assessore allo sport del Comune di Milano Chiara Bisconti martedì sera all’Upcycle Bike cafè di via Ampère, sarà pronto: «Avevamo sbagliato visione- ha ammesso l’assessore- ma poi abbiamo capito cosa rappresenta quel Velodromo per Milano e siamo tornati indietro». Si vedrà. L’unica certezza (ed è una bella certezza)è che la Granfondo Milano, tenuta a battesimo dal commissario tecnico della nazionale azzurra Davide […]
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05Feb 16
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Caro antonio, scusa se approfitto e ti disturbo ma ti leggo sempre e vorrei farti una domanda. Sono un maratoneta di 62 anni. Ho sempre corso, prima un po’ più veloce ora con più saggezza, cioè più lentamente ma comunque arrivo…proprio come dice il vecchio detto che ” chi va piano va sano e lontano”. Però mi guardo intorno e alle partenze delle maratone, delle mezze e delle tapasciate vedo sempre di più atleti “over”. Gente tosta che non molla e che, soprattutto si diverte, basta guardarli in faccia e ascoltare i loro discorsi. Però un po’ mi immalinconisco. Ma è […]
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04Feb 16
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«Giorgio Calcaterra, più volte campione del mondo di ultramaratona, dice che la corsa non è fatica. Però io ho visto corridori che dopo dieci chilometri stramazzavano sull’asfalto. Lui invece dopo 100 è ancora fresco come una rosa…». Giovanni Storti, quando non è sul palcoscenico o sul set di un film con Aldo e Giacomo, scrive libri di successo e corre. E correrà anche domenica 8 maggio quando prenderà il via la terza edizione «Wings for Life World Run», la prima vera sfida globale, che si corre in contemporanei in 33 Paesi dei cinque continenti. Principianti, atleti professionisti e partecipanti sulla […]
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03Feb 16
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Venticinque anni, un quarto di secolo per segnare un compleanno importante. Un matrimonio che arriva alle nozze d’argento ed e che è una scommessa. Vinta, ovviamente. Quando si parla di Discovery Kenia non si può non parlare di Gabriele Rosa, <mister> maratona come lo chiamano tutti. E’ una sua creatura, è lui che ha inventato questo progetto di campus dedicato ai giovani che negli anni è diventato il punto di partenza educativo ed atletico per molti bimbi africani. Ci ha creduto, ci ha messo il cuore, ci ha sofferto quando tutto sembrava crollare sotto i colpi di macete degli scontri tribali. Con Discovery Kenia […]
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02Feb 16
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Premesso che è una porcheria, ma chissà perchè un motorino nella canna della bici o nel profilo di una ruota fa più rumore che mille altre diavolerie negli altri sport? Doping tecnologico, comunque doping, doping come le altre volte. Ma se succede nel ciclismo allora è doping con la “d”maiuscola. Quello vero. E vale doppio. Si fanno titoloni sui giornali, si discute , si dibatte, ci si strappa le vesti come se il ciclismo fosse l’ultimo girone infernale di un mondo, quello sportivo, popolato di verginelle. E gli altri? Sì certo, c’è doping anche negli altri sport ma vuoi mettere […]
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01Feb 16
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C’erano una volta i bimbi che giocavano in cortile senza avere un telefonino in tasca e che tornavano a casa quando era buio. Oggi non ci sono più, o molto meno. È cambiato il mondo ma soprattutto sono cambiate le città. Sono prigionieri in casa: restano solo due ore all’aria aperta mentre cresce il tempo passato in compagnia solo del computer.Un po’ si sapeva. La tecnologia unisce il mondo ma rende virtuali molte relazioni che prima erano incontri, contatti, occasioni di gioco. E poi ci sono le nuove città, moderne ma ostili nei confronti dei bambini che spesso crescono […]
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