Firenze, una “mezza” per cinque giornalisti
Che lo sport sia benessere ormai è un concetto acquisito. Ma se poi uno dà un’occhiata ai numeri scopre che il nostro Paese non brilla nelle classifiche virtuose e in Europa siamo tra i fanalini di coda con la Grecia. Lasciando in pace i santi molto più poeti e navigatori quindi. E allora ripeterlo e ricordarlo giova. La Uisp, l’Unione sportiva sport per tutti, in questa direzione si muove da sempre cercando di promuovere la cultura della corsa ma anche del solo camminare, attività che favoriscono il benessere psico-fisico delle persone ma anche occasione di socializzazione e metodo per risparmiare, a lungo termine, sulla spesa sanitaria. “I medici dovrebbero prescrivere “pillole di movimento” e meno medicine -spiega Marco Ceccantini presidente del consiglio direttivo di Uisp Firenze– La corsa va promossa così abbiamo pensato di coinvolgere i giornalisti in una iniziativa utile alla diffusione delle buone pratiche sportive. Crediamo però che lo sport debba essere fatto in sicurezza e sotto controllo medico”. Buoni propositi che si traducono in una sfida tra tre mesi alla XXXIV Half Marathon Firenze Vivicittà in programma il 9 aprile, che sarà raccontata in diretta prima durante e dopo da cinque colleghi in gara. Il progetto lanciato da Uisp Firenze, in collaborazione con il CentroZen sarà, come va di moda dire oggi, un vero e proprio “reality” che racconterà le emozioni e le sensazioni della corsa, ma anche l’attesa, la preparazione e i momenti clou dell’allenamento. Lo scopo è di dimostrare gli effetti benefici di un’attività fisico-sportiva, quale la corsa, sulla salute, in particolare la salute di persone precedentemente poco attive, e mostrare come tali benefici siano maggiori se l’avviamento allo sport avviene mediante le valutazioni e i consigli di un team specializzato. Performance e risultati di Fabrizio Boschi (Il Giornale), Antonio Montanaro (Corriere Fiorentino), Duccio Moschella (La Nazione), Fulvio Paloscia (Repubblica Firenze) e Andrea Vignolini (Lady Radio) saranno monitorati per dimostrare, dati alla mano, come l’approccio allo sport abbia migliorato lo stato generale di salute e prodotti altri benefici effetti.