La tenacia è nelle mani
Basta un’immagine a volte a spiegare meglio di tutto cosa significhi resistere. Cosa significhi non mollare mai, credere nelle cose che si stanno facendo, insistere fino a sfinirsi per raggiungere un obbiettivo, andare fino in fondo perchè si deve rendere conto a se stessi prima che agli altri. Cosa significhi avere carattere, tenacia, tempra. La foto pubblicata su Twitter dal canottiere britannico l’olimpionico Alex Gregory riassume meglio di ogni cosa tutto questo: “Ecco le mie mani dopo aver trascorso così tanto tempo nei guanti bagnati- scrive l’oro nel 4 senza a Londra 2012 e a Rio 2016- L’acqua e l’umido penetrato nella pelle le hanno ridotte cosi…”. Una foto impressionante dopo ore in canoa nel Mar Glaciale Artico, dove era in spedizione insieme al suo team The Polar Row. Piaghe, vesciche, i segni del freddo e del gelo che vanno oltre ogni logica di sopportazione ma c’era un’impresa da portare a termine: raccogliere i fondi per costruire una scuola in India. Una sfida lanciata con una spedizione che aveva come scopo quello di attraversare il circolo polare artico da Sud a Nord e quello ( più importante) di raccogliere fondi per aprire una scuola nella regione dell’Himalaya. Missione compiuta.