Stramilano solidale e “blindata”
La Stramilano è la solidarietà di una città che corre. E’ la voglia di partecipare, di provarci, di camminare, di correre e magari anche di andar forte perchè c’è una Stramilano per tutti. Quasi su misura. La Stramilano è un pezzo di storia e non solo della corsa. I 60mila, i record sulla mezza maratona, i campioni che la città si ferma ad applaudire ma soprattutto la magia di una gara che quasi cinquant’anni fa, quando correre era davvero «strano», ha messo in scarpe e calzoncini generazioni di atleti più o meno improvvisati. «Fai la Stramilano?» era la domanda di rito. Ripetuta a casa, a scuola, in cortile con gli amici, tutti lì a provare ad allenarsi correndo come e dove capitava. Una volta era così. Poi la corsa è diventata ciò che è diventata oggi, quarantaseiesima edizione. E cioè un fenomeno di massa trasversale che coinvolge allo stesso modo appassionati, agonisti, giovani di belle speranza e non più giovani che ancora hanno velleità. Il il contenitore perfetto per tutti questi mondi, per un frullato di sport che è stato capace di crescere e nel tempo adeguarsi ad un mondo che cambiava. Più viva che mai. Con le sue tradizioni, con il suo colpo di cannone del Reggimento artiglieria a cavallo «Voloire», con la Fanfara dei bersaglieri che l’hanno fatta diventare la corsa non competitiva più famosa d’Italia e non solo d’Italia. E domenica 25 marzo il rito si rinnova. Tre gare, come sempre: la 10 chilometri dei 60 mila, la Stramilanina di 5 chilometri per bimbi e famiglie e la mezza, 21 km per campioni e amatori tesserati Fidal . Ma madrina della Manifestazione sarà la newyorkese Justine Mattera, showgirl e attrice, ma soprattutto grande sportiva che correrà i 21 km della Stramilano Half Marathon e sarà la prima volta che una madrina si metterà in gioco partecipando attivamente alla gara fianco a fianco con i runners. Per questa edizione sono state messe in campo misure di sicurezza “importanti”, come ha spiegato l’assessore allo Sport del Comune di Milano, Roberta Guaineri, “per questo facciamo un appello agli atleti a presentarsi in anticipo sulla partenza delle 9 perché le procedure possano avvenire nel migliore dei modi”. Piazza del Duomo, partenza della 5 e 10 km, sarà transennata con sette varchi di accesso dove i partecipanti saranno controllati con i metal detector, come hanno spiegato gli organizzatori a margine della conferenza stampa a Palazzo Marino. Inoltre la società Manpower controllerà i punti considerati critici del percorso con circa 100-150 steward. Misure di sicurezza previste anche per la competizione agonistica. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche l’atleta paralimpica Giusy Versace, madrina della scorsa edizione, e l’atleta Constantin Bostan, che correrà la Half Marathon alle protesi donate dall’Associazione Disabili No Limits Onlus. Per saperne di più sulle tante attività ed eventi della Stramilano 2018: la pagina Facebook (www.facebook.com/Stramilano) dove si possono scambiare opinioni, consigli ed essere sempre aggiornati sulla gara, il canale video (www.youtube.com/Stramilanopeople) e il sito www.stramilano.it dove trovare tutte le informazioni utili per iscriversi alle tre gare e consultare i suggerimenti di allenatori e medici per affrontare al meglio la corsa.