C’è sempre un perchè. E in questo caso è un ottimo perchè. Guardi le foto che girano sui social di Colin Haylock ,  un giovane inglese di Richmond che ha corso la maratona di Londra con un paio di scarponi da sci e,  a botta calda, la domanda ti viene:  ma perche? Chi glielo ha fatto fare? Che bisogno c’era? Così pensi allo strano mondo che gira intorno al running negli ultimi tempi dove l’esibizionismo impera tra con i tacchi, retrocorse ed altre amenità e ti viene di liquidare  la storia con un po’ di fastidio. Invece la storia è un po’ diversa. E non è fastidiosa per niente. Anzi. Colin, che  è un buon atleta e ha corso una settantina di maratone, da qualche tempo con il fratello Keith ha deciso di far fatica per sostenere “Shooting star chase” una associazione che dà fondi ed aiuti ai neonati e ai bimbi con handicap gravi e alle loro famiglie per agevolarne cure e ricoveri. I due fratelli un paio di settimane fa hanno portato a termine la Marathon de Sable, 156 miglia nel deserto con temperature  vicine 50 gradi, raccogliendo oltre 3mila sterline che hanno messo a disposizione dell’associazione. Ma la sfida vera era un’ altra. Ed era quella che aveva in testa da tempo Colin deciso più che mai ad entrare nel Guinnes dei primati con un’impresa di una difficoltà estrema: correre la maratona di Londra sotto le sei ore con un paio di scarponi da sci. Una follia. Chi li ha messi ai piedi sa cosa significa. Questa, mattina scherzando nella loro trasmissione Deejay Chiama Italia, Linus e Nicola Savino hanno ben reso l’idea: “Con quegli affari si fa fatica anche ad andare dal bancone del bar al cesso…”. Figurarsi correrci 42 chilometri e 195 metri. Ma Colin Haylock era certo di farcela. E ce l’ha fatta con  il tempo di 5 ore e 52 minuti. Record che lo fa entrare nel mondo dei primatisti dalla porta principale. Con tutto ciò che ne consegue. Ricevere il certificato ufficiale del Guinness World Records non dà  un premio in denaro diretto ma è un’ ottima via  per passare all’incasso. Interviste, apparizioni in tv, inviti come ospite a manifestazioni o spettacoli si traducono in fretta in gettoni di presenza, cachet e sterline sonanti. Che nel caso specifico hanno il fine di aiutare bimbi e famiglie con cui il destino non è stato generoso. Ecco che allora una maratona corsa con gli scarponi da sci ha un suo perchè. Eccome se ce l’ha…