Aquaticrunner, un’avventura che vale un mondiale
Basta dare un’occhiata alla foto qui a fianco per capire che Aquaticrunner è un’avventura prima che una gara. Che porta a percorrere lo spazio di terra e di acqua che separa due località di mare, Grado e Lignano. Nuotando e correndo. Correndo e nuotando e ancora correndo nella magnifica riserva naturale protetta delle isole del Banco D’Orio, Bocca D’Anfora, Sant’ Andrea e Marinetta. Si attraversano le Cinque Isole immersi nella natura dei lembi sabbiosi della laguna di Marano e Grado. La data di gara cambia ogni anno perchè vanno studiate attentamente le maree, le fasi lunati e il basso di marea, questo per per evitare le correnti troppo forti. La laguna è come un sacco che si riempie e si svuota, maggiori sono i flussi entranti ed uscenti e maggiori sono le correnti che arrivano oltre i 6 nodi. Così si deve trovare il cosiddetto periodo ”della felle” ovvero il fermo di marea. Ma la data dipende anche dalle nidificazioni della beccaccia di mare e del fraticello, specie tutelate nella zona protetta che la gara attraversa. E se si aggiunge il periodo di acqua fredda, le date utili per fare disputare la competizione sono un paio all’anno. Quest’anno il via sarà alle 7 di domenica 16 settembre . Saranno 22 le nazioni rappresentate tra cui Australia, Canada, Uruguay ed USA. Oltre al Campione del mondo Ironman 2005 Faris-Al Sultan, uno degli atleti più forti di tutti i tempi che ha già gareggiato nel 2017, è confermata anche le partecipazione drllo spagnolo Marcel Zamora vincitore di 12 ironman in carriera, dell’azzurro Alberto Casadei atleta delle Fiamme Oro e dell’australiano Arlel Young vincitore nel 2016 e 2017 nel campionato del mondo di swimrun a coppie categoria mista. L’edizione 2018 di Aquaticrunner vale quest’anno per il titolo mondiale individuale di swimrun, la disciplina dove si nuota con le scarpe e palette e si corre con la muta che ha visto la sua nascita nelle acque fredde dell’arcipelago di Stoccolma e ha coinvolto negli anni una moltitudine di atleti provenienti da varie discipline, quali il triathlon, il nuoto in acque libere e il trailrunning. Il percorso viene confermato al 95% identico a quelli del 2018, per una questione di garanzie dello svolgimento del mondiale. L’unica novità è connessa alla parte interna al Villaggio Bella Italia che viene allungato di un chilometro. Saranno di 25,7 chilometri di corsa e 6,3 di nuoto con 19 transazioni nuoto/corsa per un totale di 32 km. Il pezzo più lungo di nuoto è di è di circa 2000 metri, a Lignano Sabbiadoro, tratto allungato nel 2017, mentre di corsa rimane l’isola di Sant’Andrea da 5,4 km. La partenza è fissata la mattina presto da Parco delle Rose a Grado alle prime luci dell’alba quando il sole allunga le ombre. Poi comincerà una gara che è forse più un’avventura ma che stavolta vale un mondiale…