Brooks, la rivoluzione delle scarpe si fa in tram
La rivoluzione del running si fa in tram. Su una antica Carrelli dell’Atm che sferraglia tra le vie di Milano e che per una sera diventa il posto perfetto per spiegare come ormai la corsa, e tutti ciò che le gravita attorno, sia diventata per le aziende di questo settore una sfida tecnologica che si gioca al rilancio. A cominciare dalle scarpe che ormai corrono su “binari” che permettono a piede caviglie e ginocchia di restare in asse e , cosa più importante, ai podisti tutti di tenere lontani infiammazioni e infortuni. Forse anche per questo Brooks sceglie un tram per annunciare la sua rivoluzione, per lanciare ( e rilanciare) il mito delle Adrenaline che nella loro 19ma versione Gts tengono a battesimo la nuova tecnologia Guiderails che sposta l’attenzione un po’ più su, dai piedi alle ginocchia e che è il primo passo per arrivare tra qualche anno ad una scarpa su misura per ogni runner. “E’ è risultato della più grande ricerca scientifica sulla biomeccanica mai applicata alla corsa- spiegano i tecnici di Brooks– E’ la continuazione della nostra filosfia Run Signature e cioè che non esiste un modo giusto di correre ma soltanto un modo il proprio, unico e individuale. Noi non vogliamo correggere la corsa di nessuno ma solo tenerla nell’equilibrio migliore possibile”. Da qui si parte per arrivare nei prossimi anni a non avere più una distinzione tra scarpe per pronatori e scarpe neutre. Da piazza Cairoli al Parco Sempione per spiegare e per cercare di rendersi conto (correndo) di come questo nuovo supporto inserito intorno alla scarpa tra tomaia e intersuola sia in grado, come un “guard rail” , di contenere il piede quando serve. Ad esempio quando, dopo tanti chilometri, arriva la stanchezza e lo stile di corsa non è più quello corretto, quando appunto l’equilibrio e l’asse tra piede e ginocchio tendono a perdersi. Tecnicamente il discorso è complesso ed è lo sviluppo costante della tecnologia Varus Wedge, che anni fa aveva introdotto una parte più rigida all’interno della suola. Ora si fa un bel passo avanti: “Frutto di anni di ricerca di prove e sperimentazioni- spiegano i responsabili Brooks– GuideRails offre un supporto incentrato sulla stabilità di tutto il corpo a partire dalle ginocchia. Il suo obiettivo è quello di “supportare” solo quando serve. Così mentre i runner pronatori possono far affidamento su GuideRails costantemente, i runner “neutral” ne beneficiano solo quando la falcata esce dall’asse del movimento naturale. Insomma, un po’ come accade con le sponde nel bowling, interviene efficacemente per ridurre un’eccessiva rotazione di calcagno e tibia e mantiene il movimento naturale del ginocchio all’interno di un range di sicurezza, così da permettere di correre sempre protetto”.