Sette miglia per la vittoria. Sembra il titolo di un film di quelli sull’epica dello sport capaci di raccontare storie ed emozioni. E forse lo è. Ma anche al “Tombon de San Marc”,  storia e presente dei grandi locali della tradizione milanese,  ormai si comunica in inglese. E così allora  si presenta “7mp” high Performance Squad, il centro di eccellenza per la formazione di atleti Elite di Triathlon che sta di casa alla Dds di Settimo milanese. “Sette miglia per arrivare alla performance- spiega Fabio Vedana che con Simone Diamantini è mente e motore di questo squadra- perchè questa è la distanza da Settimo al centro della città e perchè è questa la parte finale di una gara di endurance che è forse la più importante, l’ultimo passo che permette a tutti gli atleti di competere al massimo livello…”. Ma sette sono anche le olimpiadi collezionate da Vedana e Diamantini come allenatori: “Siamo due coach esperti- scherza Diamantini- che forse è il modo elegante per non dire che siamo vecchi…Orientati alla prestazione ma non al risultato ad ogni costo  perchè chi ha la fortuna di lavorare con gli atleti alla fine deve puntare a costruire persone”. Non solo allenamento quindi ma anche valori che sono innanzitutto atteggiamento, perseveranza e impegno a cui si aggiungono  però anche principi un po’ fuori moda come il rispetto, la verità e l’ambizione. La via e questa e porta verso il progetto olimpico di Tokyo 2020 e dei Giochi che verranno. “Noi prima di tutti ci crediamo moltissimo- spiegano i due tecnici di 7mp–  giovani, donne, di talento e italianità sono le caratteristiche che lo rendono moderno e vincente. Il percorso sarà ricco di eventi e di costante verifica del lavoro fatto, con l’obiettivo avere l’Italia alle prossime Olimpiadi”.  E a seguire la strada tracciata sono in parecchi. Da Ilaria Zane, tre top ten quest’anno in coppa del mondo, a Luisa Iogna Prat, campionessa italiana under 23, da Alessia Orla, vittoriosa quest’anno nel triathlon di Bardolino a Beatrice Taverna, una delle ragazze più promettenti del gruppo. Tra i ragazzi si punta invece su Michele Sarzilla, da poco nel triathlon ma già  quarto nei campionati italiani assoluti.  E infine Sara Galimberti, che triatleta non è  ma è una delle speranze azzurre dell’atletica, recentissima vincitrice della Milano21, la mezza maratona organizzata da FollowYourPassion. “E’ un altro dei nostri principi- spiega Vedana- Ci piacciono le commistioni tra ambienti sportivi diversi purchè siano di eccellenza, perchè aiutano tutti gli atleti a crescere”.