Velodromo di Montichiari, 1,8 milioni per riaprire
Un bel colpo di reni. Trovata la soluzione per riaprire il Velodromo di Montichiari a Brescia. Con un finanziamento di 1,8 milioni di euro si procederà ad avviare i lavori urgenti di ristrutturazione per permettere l’agibilità e il dissequestro dell’impianto. L’accordo è stato trovato al Tavolo istituzionale di Palazzo Lombardia che ha visto riuniti l’assessore regionale allo Sport, Martina Cambiaghi, in qualità di coordinatore, il sindaco di Montichiari, Mario Fraccaro, Coni Servizi e i rappresentanti della Federazione Ciclistica nazionale e regionale. L’accordo prevede come rimo lotto di lavori, il via libera all’appalto per il rifacimento della copertura, la levigatura della pista e la progettazione della parte strutturale e del consolidamento statico dell’impianto di Montichiari, tutte opere che verranno coperte con il finanziamento statale. È stato concordato che, per accelerare i tempi, la stazione appaltante sarà gestita da Coni Servizi e la progettazione, che prevede una spesa di 120 mila euro, sarà a carico del comune di Montichiari. Il tavolo tecnico in Regione Lombardia rimarrà aperto per garantire un secondo lotto di lavori, che riguarderà gli interventi di riqualificazione, come l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’efficientamento dell’impiantistica e la sistemazione delle aree esterne. «La riqualificazione dell’impianto è determinante per lo sport in generale, e soprattutto per il ciclismo su pista, a livello nazionale. Quindi cercheremo di riattivare l’impianto il più rapidamente possibile. Si tratta dell’unica struttura coperta del nostro paese. Un risultato raggiunto anche per il diretto interessamento del sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Giancarlo Giorgetti. A lui e a tutto il suo staff vanno i ringraziamenti della Regione e di tutto lo sport lombardo» ha commentato l’assessore Cambiaghi