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Ci sono quelle corse dove vincono tutti. E’ una congiunzione astrale rara, che capita di rado, come un’eclissi che la vedi ora e forse mai più. Però quando capita …Un paio di giorni fa durante i campionati nazionali di ciclismo in Israele Guy Sagiv, corridore che nel 2018 ha partecipato anche al Giro d’Italia, va in fuga su una salita che è poi quella che lo porterà sul gradino più alto del podio. Sbaraglia la concorrenza, che forse non è nè agguerrita nè qualificata, ma poco conta . Anzi non importa proprio nulla.  Lui scatta e va. Pedala agile con una moto della giuria al fianco e passa a velocità doppia il gruppetto delle ragazze che sono partite prima. Una due, quasi tutte fino a raggiungere la prima,  Omer Shapira, lei pure in fuga, lei pure prima. C’è un dettaglio che fa la differenza: è la sua fidanzata. E’ un attimo prenderle la ruota e mentre la sorpassa,  rallenta, le porge un braccio sulla schiena e le dà un bacio.  Bello. Fà la cosa giusta. Tappa e maglia viene da dire. Mai successo in una gara. Mai successo nel ciclismo ma quasi sicuramente mai successo da nessuna parte. Sorprasso e bacio, che sembra tutto studiato e invece viene di getto e ti sorprende. Come il bacio in diretta mondiale tv tra Iker Casillas e la allora sua fidanzata Sara Carbonero,   giornalista che lo intervistava pochi minuti dopo la vittoria delle Furie rosse al mondiale in Sudafrica nove anni fa.  Quel bacio resta e gli occhi di lei che forse se lo aspettava ma mai avrebbe creduto pure. Anche lì avevano vinto tutti.  Guy e Omer per la cronaca,  hanno vinto tutti  e due il campionato israeliano di ciclismo. Ma questo è davvero un dettaglio…

Questo articolo è stato scritto domenica 30 Giugno 2019 alle 19:32 nella categoria Varie.