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Tre gare in un weekend: un Ironman, un mezzo Ironman e un olimpico.  Tre gare che faranno diventare Cervia l’ombelico del triathlon tra il 21 e il 22 settembre anche se poi il weekend sarà lunghissimo e comincerà molto prima, già giovedì,  con gli  appuntamenti della Night run e con l’Ironkids, la  corsa di 10k non competitiva che si svolgerà giovedì 19 settembre in notturna e le gare per i giovanissimi in programma nel pomeriggio di venerdì 20 settembre. Senza sosta quindi e Cervia è già quasi pronta. Per “santificare” un evento internazionale e una festa annunciata di sport che proverà a coinvolgere gli atleti ma anche chi li seguirà in un’avventura tra il mare e l’entroterra romagnolo.  “Crediamo che un connubio come quello del marchio Ironman e l’Emilia Romagna sia  vincente per creare un evento di questo tipo- commenta Agustí Pérez,  Regional Director South Emea Ironman- E’ una destinazione che offre molto da un punto di vista sportivo: i percorsi, in prevalenza pianeggianti ma non monotoni, sono adatti sia ai neofiti che ai professionisti. Le saline di Cervia, il colore della campagna romagnola e i borghi medievali quali Forlimpopoli e Bertinoro, unico tratto in salita, ti fanno assaporare le bellezze del paesaggio italiano mentre la frazione di corsa all’interno della città di Cervia Milano-Marittima permette di scoprire angoli davvero unici. Il tifo, il cibo italiano e l’accoglienza romagnola fanno il resto…”. Grande novità di quest’anno è l’Ironman 70.3 che si trasferisce da Pescara a Cervia. La mezza distanza si correrà domenica 22 settembre in contemporanea con il  5150 Cervia Triathlon.  La distanza Ironman è invece in programma sabato 21 settembre.  Entrambe le gare principali mettono a disposizione per professionisti e per gli age-group slot di qualificazione rispettivamente per l’Ironman World Championship 2020 a Kona nelle  Hawai’i e per il 70.3 World Championship 2020 che si svolgerà a Taupo, Nuova Zelanda. Anche quest’anno Cervia punta a fare il “tutto esaurito”. Sono attesi  atleti provenienti in maniera massiccia da Germania, Regno Unito e Francia ma, rispetto alla passata edizione,  è in forte crescita anche la presenza di atleti russi. Ovviamente non mancano rappresentanze di Paesi quali Australia, Giappone, Latino Americani. L’obiettivo dichiarato dagli organizzatori è di raggiungere oltre 60 Paesi rappresentati e 6000 atleti iscritti nelle tre diverse distanze. ” E ci siamo quasi…”  annunciano.