Maratona di Roma, la storia resta ma la rivoluzione è cominciata
Non cambia solo il nome. Cambia un po’ tutto anche se la storia resta perchè Roma è Roma e sopravvive al tempo e agli eventi. La XXVI edizione della maratona che si correrà domenica 29 marzo diventa così “Run Rome the marathon” e , dopo le note vicissitudini della passata stagione, non è solo un maquillage ma un deciso cambio di rotta. E’ l’inizio di una nuova avventura e di un nuovo corso per un appuntamento dalla grande tradizione e dall’appeal infinito che volta pagina e riparte gestito da un consorzio nuovo di zecca formato da Infront, Corriere dello Sport-Stadio, Italia Marathon Club e Atielle. “Sarà un evento per i maratoneti ma sarà soprattutto un evento per tutti- spiegano gli organizzatori- Tra le novità c’è infatti la nuova Run4Rome Relay, la maratona in staffetta per team da 4 persone, legata ad un programma di charity, che si svolgerà sempre domenica mattina in modo che tutti, anche i neofiti, anche coloro che amano correre distanze meno impegnative della 42 km, possano essere protagonisti e sognare a loro volta un traguardo insieme ai compagni di avventura per conquistare la mitica medaglia. Non solo. Ci sarà spazio anche per le famiglie così come è avvenuto in passato con la stracittadina di 4,5 chilometri che si correrà il sabato che per molti può essere anche solo una camminata a passo libero nel segno del divertimento e del benessere”. Run Rome The Marathon quindi riparte. Si tiene ben stretto il prestigioso Silver Label Iaaf, le migliaia di appassionati che arriveranno dall’Italia ma soprattutto i tantissimi stranieri provenienti dall’estero che negli anni passati sono arrivati ad essere fino al 45 per cento degli iscritti. Non è un caso. “Chi viene a correre a Roma ha la sensazione di tornare indietro di duemila anni, nella storia di Roma Caput Mundi, nel suo Impero e nella sua immensità di Città Eterna- spiegano gli organizzatori- Questa corsa è un viaggio viaggio di 42 chilometri tra decine di siti storici unici al mondo, con un percorso che va dal Colosseo ai Fori Imperiali, da Castel Sant’Angelo alla basilica di San Pietro, da piazza Navona a piazza di Spagna, piazza del Popolo, piazza Venezia, il Lungotevere e i suoi famosi ponti che l’attraversano, l’Arco di Costantino e tanto altro. I maratoneti si sentiranno come invincibili gladiatori…”. Difficile negarlo. Difficile pensare che chi viene a Roma a correre non lo faccia anche perchè sedotto dalla sua storia. Le iscrizioni si sono aperte nei giorni scorsi e i prezzi vanno da 55 euro, per chi si registra entro il 31 dicembre, a 70 euro (dal 1 al 31 gennaio), a 80 (dal 1 al 28 febbraio), a 95 euro (dal 29 febbraio al 15 marzo). C’è anche un sito tutto nuovo https://www.runromethemarathon.com/ a testimoniare che la storia resta ma la rivoluzione è cominciata.