“Dopo l’incontro di questa mattina presso la Prefettura di Siena in presenza del Prefetto e del Sindaco di Siena, verificato che non esistono le condizioni per garantire quanto previsto dal Dpcm del 4 marzo 2020, Rcs Sport in accordo con le autorità competenti ha deciso di annullare le corse di ciclismo in programma sabato 7 marzo Strade Bianche e Strade Bianche Women Elite”. Con un comunicato Rcs Sport annuncia l’annullamento delle Strade Bianche per effetto del Coronavirus’. “RCS Sport attraverso la Federazione Ciclistica Italiana- chiude la nota chiederà all’UCI di ricollocare le corsa in altra data del calendario ciclistico internazionale”. Anche se non sarà facile perchè stessa sorte potrebbe toccare nei prossimi giorni alla Tirreno-Adriatico e alla Milano-Sanremo in programma dal 7 all’11 e il 21 di marzo. Date e rinvii che si accavallano e che non sarà semplicissimo gestire. Ma la situazione è questa ed è una situazione di emergenza ma anche di estrema preoccupazione per gli stessi team che devono affrontare le gare. E’ di pochi giorni fa infatti la lettera dei medici di 14 squadre di ciclismo professionistiche  che chiedevano il rinvio avvertendo che queste gare «potrebbero avere ripercussioni sulla salute dei corridori». In una lettera aperta pubblicata dai media belgi, si indicano i rischi legati alla disputa di gare in Italia nel mese di marzo, in particolare la possibilità che i ciclisti vengano messi in quarantena e che, in caso di cadute o altri infortuni, debbano essere trasferiti fuori dall’Italia a causa del sovraffollamento degli ospedali. Inoltre, denunciano i medici nel documento pubblicato dai media belgi, eventuali strascichi medici di queste gare si ripercuoterebbero sulla preparazione delle grandi gare a tappe come il Giro d’Italia e il Tour de France. Il documento è stato sottoscritto da medici di  Lotto Soudal, Jumbo-Visma, CCC, Sunweb, EF Education First, Cofidis, Movistar, Israel Start-Up Nations mais aussi celles d’Alpecin-Fenix, Total Direct Energie, Rally Bahrain-McLaren e Ineos. Non solo ciclismo però. Saltano  infatti anche la 50ma edizione della Stramilano , la classica mezza maratona milanese in programma il 22 marzo che è stata rinviata a data da definirsi, la 14 edizione della Scarpa d’Oro di Vigevano che è stata rinviata al prossimo anno e la Maratona  di Roma prevista per il prossimo 29 marzo: «Questo è il messaggio che non avremmo mai voluto scrivere – scrivono gli organizzatori- ma purtroppo, in conseguenza dell’emergenza sanitaria in corso e in base a quanto stabilito nel decreto del Consiglio dei ministri del 4 marzo 2020, l’Acea run Rome the marathon del 29 marzo è stata cancellata»,