Campaccio e Cinque Mulini provano a dribblare il virus
Il virus condiziona un po’ tutto e così il Cross del Campaccio e la Cinque Mulini saranno costrette a rivedere le loro date. Già certo è che l’edizione numero 64 del Campaccio, organizzato dalla Us Sangiorgese, non si svolgerà il 6 gennaio 2021, giorno dell’Epifania, a San Giorgio su Legnano bensì domenica 21 marzo. A darne notizia è il direttore di gara Tito Tiberti con un video sulle pagine social ufficiali del Campaccio: «Tra due mesi, all’Epifania, cadrebbe il nostro tradizionale appuntamento- spiega- Sebbene formalmente sarebbe possibile provare a confermarlo sappiamo che il Cross Country merita una vetrina di festa: un Campaccio a porte chiuse per i soli addetti ai lavori e per pochi atleti professionisti sarebbe in qualche modo inadeguato a rendere omaggio al lavoro ed alla passione di tutta la comunità sangiorgese. Così abbiamo scelto di rinviare l’appuntamento e salvare la 64ma edizione. La data che vogliamo è il 21 marzo 2021, la ufficializzeremo a verifiche di fattibilità ultimate e comunque entro un paio di settimane». Non è stata ancora presa una decisione definitiva invece per l’89ma Cinque Mulini che, per il momento, resta confermata a San Vittore Olona il 31 gennaio. «Al momento la gara rimane calendarizzata nella sua data- spiegano i dirigenti dell’Unione Sportiva San Vittore Olona 1906- e l’intera macchina organizzativa sta lavorando in questa direzione con Fidal e World Athletics. Però è in corso di definizione anche un piano alternativo qualora non riuscissimo a rispettare queste tempistiche a causa degli straordinari eventi legati al Covid. Una cosa è certa: nella sua lunga storia, la corsa di San Vittore Olona non ha infatti mai conosciuto una sosta e neanche la guerra ci ha fermati. Non sarà certo questa pandemia a far saltare il banco della Cinque Mulini».