Ciclostorica La Ghisallo: una festa lunga due giorni
Con le bici costruite prima del 1987, con le maglie dell’epoca, con la voglia e la tenacia di sempre. La Ghisallo ciclostorica è pronta a partire: sesta edizione per una sfida che è un piccolo tuffo nel passato e nella storia di uno sport che sta sempre più imparando a celebrarla e che vedrà come “testimonial”, ma suona meglio chiamarli “ospiti d’onore”, grandi campioni come Marino Vigna, olimpionico di Roma 1960, Imerio Massignan, diventato leggenda in quanto unico corridore a non mettere i piedi a terra sulla salita del Muro di Sormano, inserita per la prima volta nel percorso del Giro d’Italia nel 1962, e la pluricampionessa Mary Cressari. Non solo. A raccontare il ciclismo che fu (che poi è anche quello che è) ci sarà anche Giancarlo Brocci che sabato sera al Museo del Ghisallo presenterà il suo ultimo libro ( “il ciclismo secondo me”) e che con l’Eroica ha aperto la strada a questo modo “antico e moderno” di vivere la bici dove pedalare è fatica e passione ma anche cultura, rispetto del territorio e gioia di stare insieme. La partenza, domenica mattina alle 9.30, sarà dal colle del Ghisallo a Magreglio dove si trovano il Santuario dedicato alla Madonna del Ghisallo dal 1949 patrona di tutti i ciclisti ed il Museo del ciclismo del Ghisallo, il tempio del ciclismo mondiale, fortemente voluto dal Leone delle Fiandre, Fiorenzo Magni. Cinquanta chilometri passando per Barni, Lasnigo, Asso, Sormano, fino ai piedi del “Muro”, Caglio, Rezzago, ancora Asso, Canzo, Castelmarte, Erba, Longone al Segrino per poi tornare a Magreglio per le prime ore del pomeriggio. In realtà la festa comincerà sabato alle 15.30 quando partirà una staffetta a squadre da Bellagio al Ghisallo. Una sfida con 3 o 6 atleti con 2 o 5 bici antecedenti il 1987 ed una antecedente gli anni 30 che percorrerà il tratto specifico Guello – Civenna che si daranno i cambi fino al traguardo. La squadra prima classificata avrà come premio una maglia in lana realizzata in soli 10 esemplari appositamente per La Ghisallo 2022 su modello della Wilier Triestina, in onore di Fiorenzo Magni, di cui ricorre il decennale della scomparsa. Non mancherà poi la consegna della maglia nera agli ultimi arrivati. E’ possibile iscriversi attraverso il portale https://laghisallo.eu (fino al 21 ottobre al prezzo agevolato di 25 euro comprensivo di pacco gara), oppure direttamente in loco il 22 e il 23 ottobre al costo di 30