“The Loop”: chi corre lavora meglio
“Un imprenditore per fare bene la sua professione deve essere anche fisicamente preparato…”. Così qualche tempo fa spiegava Marco Barbieri Segretario Generale Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in occasione della presentazione di «The Loop». Che semplificando si può sintetizzare in un “chi fa sport lavora meglio e di più..”. Un po’ si intuisce e un po’ si sapeva. Ma e sempre meglio aggiungere qualche dato per rinfrancare le certezze. Secondo il Randstad Workmonitor, un’ indagine realizzata qualche anno fa sul mondo del lavoro in 33 Paesi da Randstad, seconda azienda al mondo nel mercato delle risorse umane, il 78% dei dipendenti italiani ottiene migliori performance sul posto di lavoro quando compie esercizio fisico o pratica sport regolarmente. Ma c’è un ma. Solo il 37% dei datori di lavoro infatti offre una palestra per i dipendenti e il solo 33% permette di praticare attività sportiva durante le ore di lavoro. Per l’86% dei dipendenti quindi restare in forma è una propria responsabilità. E allora ben venga tutto ciò che smuove le acque, che dà una mano a vincere le resistenze, che spariglia. Bene venga “The Loop” la staffetta che vedrà al via domenica mattina alle 9.30 in Piazza Elsa Morante in CityLife a Milano, oltre 400 runner dipendenti di un centinaio di aziende pronte a darsi battaglia fino all’ultimo metro. La manifestazione, ideata e organizzata da MG Sport con il patrocinio di Confcommercio ritorna a Milano dopo l’applauditissimo esordio a novembre 2023 replicato nel mese di maggio 2024 al Circo Massimo di Roma. Una corsa con una formula nuova dove ciascun team formato da 4 persone sarà protagonista su un tracciato di 2,5 km, che ogni frazionista dovrà percorrere per due volte (5 km), per un totale, di conseguenza, di 20 km a quartetto. «The Loop è una iniziativa sportiva, sociale e imprenditoriale – spiega Andrea Trabuio, il Direttore Generale MG Sport- L’idea nasce dal fatto che le aziende si stanno sempre più accorgendo che un organico di persone che si allena, si tiene in forma, fa sport, alla fine performa e lavora meglio. Lo sport che tutti possono praticare, con facilità e semplicità è senz’altro la corsa e la staffetta rappresenta perfettamente la metafora di una vita in azienda“. Non solo, c’è anche un aspetto solidale. Le squadre al via correranno al fianco di Sport Senza Frontiere, Onlus nata a Roma, che attraverso lo sport si occupa di inclusione sociale di bambini e adolescenti fragili a rischio di emarginazione sociale.