Tour, Roubaix e Liegi: in “chiaro” sulla Rai fino al 2030
Di tutto di più e soprattutto ciclismo che, per il prossimo lustro, fortunatamente gli appassionati potranno continuare a vedere “in chiaro”. La Rai ha acquisito, attraverso l’UER, l’Unione Europea di Radiodiffusione, i diritti di trasmissione in esclusiva per l’Italia delle cinque edizioni – dal 2026 al 2030 – del Tour de France maschile, oltre alle gare maschili e femminili delle Classiche del Nord correlate alla Grande Boucle, la Parigi-Roubaix e la Liegi-Bastogne-Liegi, entrambe organizzate da Amaury Sport Organisation. “Questo accordo, che prolunga di ulteriori cinque anni il contratto già in essere fino al 2025- spiega la Rai in una nota- consente di consolidare in una prospettiva di lungo termine il tradizionale ruolo di Broadcast Eurovision Partner per la massima diffusione, in esclusiva e in chiaro, dei più prestigiosi appuntamenti del calendario ciclistico internazionale”. “Tutti gli appassionati italiani delle due ruote, quindi, potranno continuare ad accedere ad un’ampia offerta di contenuti cross-mediali in TV e digital su ogni device e radio- continua il comunicato- Con il rinnovo del proprio rapporto di partnership contrattuale con UER e Amaury Sport Organisation, inoltre, la Rai amplia ulteriormente il proprio portafoglio di eventi sportivi, in ossequio alla propria missione di Servizio Pubblico, a beneficio della più ampia platea di spettatori”.