Trionfo europeo: Battocletti oro nel cross
Nadia Battocletti, la 24enne trentina di Cles argento olimpico sui 10.000 metri a Parigi l’estate scorsa e campionessa europea a Roma sia nei 5000 che nei 10.000 scrive un altro pezzetto di storia in questo 2024 magico che la porta sul gradino più alto del cross europeo. In Turchia ad Antalya l’azzurra vince un oro mai in discussione, con una gara che la vede correre con una leggerezza, un’eleganza e una classe che nascondono sforzo e fatica. Vola l’azzurra ed è la prima italiana a salire sul gradino più alto di un europeo di cross ma è anche è la prima donna in assoluto a vincere in tutte le categorie (Under 20, Under 23 e assoluta). Una gara perfetta in cui soltanto la francese Manon Trapp ha provato a darle fastidio allungando dall’inizio ma si è capito subito che non ci sarebbe stata storia con l’azzurra delle Fiamme Oro che ha chiuso la sua corsa in 25’43 precedendo nella lunga volata finale la tedesca Konstanze Klosterhalfen di 11 secondi e la turca Yasemin Can di 18. “Non mi aspettavo una gara così, con la fuga della francese- spiega l’azzurra al traguardo- Pensavo sarebbe stata bella tosta ma non che dovessi andare a rincorrere, poi controllare, poi ripartire. Raramente mi piace stare dietro, voglio avere la situazione sotto controllo”. Un oro europeo che è un po’ la chiusura di un cerchio, il finale perfetto di un anno perfetto che ha visto la neo campionessa europea entrare di diritto nel gotha del mezzofondo mondiale: “La parola per il 2024 è stata ispirazione- spiega- Oggi l’ho presa dal grande Andrea Lalli che finora era stato l’unico a completare la tripletta e sono felice di esserci riuscita anche io. Sono poi contentissima di aver ottenuto un oro a squadre che è storico: questa Nazionale è andata veramente bene, ci sono ottimi giovani e i risultati hanno sempre conseguenze positive su tutto il movimento”. Grazie ai piazzamenti di Elisa Palmero (13esima) e Ludovica Cavalli (19esima) l’Italia ha conquistato infatti anche l’oro anche nella gara a squadre per la prima volta nella storia precedendo Gran Bretagna e Belgio. Non solo. E’ stata una spedizione europea da incorniciare per la nazionale italiana grazie anche all’argento di Yeman Crippa nella gara maschile. battuto solo da grande favorito, il norvegese Jakob Ingebrigtsen e all’oro nella staffetta mista con Pietro Arese che ha completato il lavoro portato dei suoi compagni di squadra Sebastiano Parolini, Marta Zenoni e Sintayehu Vissa. Gli azzurri si sono imposti precedendo Francia e Gran Bretagna.